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Rete 4, un 2019 a tutto Salvini. Tra Porro, Del Debbio e Giordano ventotto ospitate per il leghista

Nel 2019 su Rete 4 sono state ben ventotto le ospitate di Matteo Salvini nei talk di prima serata. Tredici partecipazioni a Quarta Repubblica, dieci a Dritto e rovescio e cinque a Fuori dal coro. Un dato che rappresenta il 30% della copertura totale

pubblicato 26 Dicembre 2019 aggiornato 30 Agosto 2020 09:32

Una Rete 4 sempre più a tinte salviniane. Al di là delle smentite dei diretti interessati, con tanto di reazioni colorite, il 2019 ci regala una fotografia lampante sul rapporto tra il leader leghista e il terzo canale della famiglia Mediaset.

Se le opinioni possono lasciar spazio a interpretazioni da parte delle varie correnti, ecco che noi abbiamo deciso di far parlare i numeri: freddi, secchi, inappuntabili.

Considerando i tre programmi di informazione di prima serata – Quarta Repubblica, Dritto e rovescio e Fuori dal coro – l’ex ministro dell’Interno nell’arco dell’intero anno è risultato presente per ben 28 volte.

Per concentrare l’osservazione ed evitare di allargarci su una scala troppo ampia e generica, l’analisi prende in considerazione i soli talk di Nicola Porro, Paolo Del Debbio e Mario Giordano, tenendo conto, tra le altre cose, che le produzioni non sono andate in onda ad agosto, mese della clamorosa crisi di governo innescata dallo stesso Salvini e che, per forza di cose, lo ha visto ancora di più al centro delle cronache politiche.

Inoltre, va sottolineato come le tre trasmissioni non godano della stessa vita televisiva, dato che Del Debbio si è ripresentato in video lo scorso marzo e Fuori dal coro è stato lanciato in prima serata a luglio. Pertanto, negli ultimi dodici mesi Quarta Repubblica conta 43 appuntamenti totali, Dritto e rovescio 30 e Fuori dal coro 18.

Andando nel dettaglio, Salvini è andato a Quarta Repubblica per 13 volte: 7 gennaio, 4 febbraio, 11 febbraio (con dichiarazioni registrate in merito alla vittoria sanremese di Mahmood), 25 marzo, 8 aprile, 20 maggio, 28 maggio, 8 luglio, 2 settembre, 14 ottobre, 28 ottobre, 18 novembre e 9 dicembre. Dieci le apparizioni a Dritto e Rovescio: 7 marzo, 21 marzo, 9 maggio, 16 maggio, 30 maggio, 6 giugno, 12 settembre, 24 ottobre, 31 ottobre, 28 novembre. Cinque invece le partecipazioni a Fuori dal coro: 4 luglio, 25 settembre, 6 novembre, 19 novembre (accolto in una sala da cinema) e 17 dicembre (col faccia a faccia avvenuto durante una partita a tombola).

Quasi identico il peso del senatore, sia come uomo di governo (15 ospitate) che di opposizione (13), con il valore all’interno dei programmi in questione pari al 30% della copertura totale. Un traguardo evidentemente caro a Salvini, non solo in materia di gradimento nei sondaggi.

Sembra passato un secolo dall’estate del 2018, segnata dall’annunciata rivoluzione editoriale che avrebbe dovuto regalare un nuovo volto a Rete 4. Archiviata la brevissima parentesi di Gerardo Greco, l’emittente pare essere tornata al passato, ma con un tono ancora più ‘sovranista’. Se ai tempi di Emilio Fede il canale rappresentava l’emblema del berlusconismo, oggi l’ex premier risulta ‘inghiottito’ a tutto vantaggio del nuovo leader della coalizione del centrodestra. Salvinizzati un cazzo, ha affermato di recente Del Debbio. Almeno ventotto motivi per non essere d’accordo ce li abbiamo.