Report | Puntata 27 marzo 2017

Inizio trasmissione. Sigfrido Ranucci apre la puntata definendola “storica”: la prima puntata senza Milena Gabanelli alla conduzione.

L’inchiesta che apre questa edizione si intitola Sotto le Stelle e riguarda gli chef stellati. Filippo La Mantia: “Il cuoco è chiamato a ricoprire ruoli per i quali non è preparato”. Valerio Visintin, critico del Corriere in incognito: “Da Cracco non mi sono mai trovato molto bene”. Visintin si mostra con il volto coperto.

Ranucci: “Lo chef che ottiene una stella raddoppia il fatturato”. Claudio Sadler: “Prendere la stella e mantenerla è la cosa più difficile”. Anche il cappello de L’Espresso e la forchetta del Gambero Rosso sono riconoscimenti prestigiosi. Molti chef televisivi non hanno voluto parlare a Report.

Grana Padano e le acque della Nestlè sono sponsor di molti chef rinomati. Enzo Vizzari cura la guida de L’Espresso: “E’ un lavoro. Meglio che lavorare in miniera!”. Vizzari parla anche di scambi di voto sottobanco per decidere il premio di miglior ristorante del mondo.

Gli sponsor spingono gli chef agli eventi gastronomici. Uno di questi viene organizzato dalla guida Identità Golose.

Bernardo Iovene: “Grandi chef e grandi giornalisti del gusto sono tutti amici”. I collaboratori della guida Gambero Rosso non vengono rimborsati per i loro viaggi. Nelle guide Gambero Rosso, sono presenti sponsor di vini che vengono valutati con il massimo dei voti.

Pietro Parisi è uscito dal giro degli chef stellati: “Se ti intrecci bene con il sistema, sei sempre presente”. Parisi sostiene i contadini locali e ha rinunciato a comprare dagli sponsor.

Parisi: “L’ambizione della stella mi è passata”. Visintin: “Se il posto non mi piace, non ne parlo”. Edoardo Raspelli esprime dubbi sulla guida Michelin.

I ristoranti italiani stellati fatturano 260 milioni di euro. Bottura ha un giro di affari di oltre 4 milioni di euro. Bastianich ha un giro di affari di quasi 3 milioni di euro. Cracco ha un giro di affari di circa 6 milioni di euro. Cannavacciuolo ha un giro di affari di oltre 5 milioni di euro.

Si parla di stagisti e di studenti per i quali le materie prime e gli strumenti scarseggerebbero. I corsi per i futuri chef sono molto costosi.

Si parla delle condizioni di lavoro e dei turni di lavoro. In uno chef stellato, un capo partita prende in media 1200 euro di cui una parte in nero. Viene intervistato anche un cuoco del Ricci, ristorante di Belen Rodriguez e Bastianich: “Dopo ti rendi conto che hanno giocato con la tua vita”. In un caso, un cuoco ferito deve prima terminare il servizio e poi andare all’ospedale.

Il prossimo servizio si intitola Ricercatori e ricercati ed è firmato da Giulio Valesini.

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche gestisce un budget di circa un miliardo e duecento milioni di euro. Una parte di questi soldi sono stati spesi, ad esempio, in gonfiabili per bambini.

Un’altra parte di soldi è stata spesa per smartphone, tablet, vasche idromassaggio, vino, frutta, tappeti orientali, detersivi, viaggi e hotel.

Si parla anche di falsi progetti di ricerca e di soldi, ad esempio, contabilizzati per convegni avvenuti anni prima.

Si parla della gestione dei 100 milioni di fondi provenienti dal Ministero: “Non sono stati spesi per nulla. All’improvviso sono spuntati i consorzi…”.

Il prossimo servizio si intitola Ospiti indesiderati ed è a cura di Alessandra Borella. Si parla delle fontane luminose e delle stelline scintillanti che mettiamo sopra le torte di compleanno.

L’utilizzo di questi petardi sopra le torte non giova alla salute e c’è un vuoto normativo a riguardo.

Il servizio La decadenza, sempre a cura di Alessandra Borella. Il servizio è dedicato ad Augusto Minzolini: il Senato l’ha salvato dalla decadenza dopo la sentenza definitiva per peculato.

La puntata di Report termina con un’anticipazione dell’inchiesta riguardante la Coca Cola. Fine trasmissione.