Referendum Trivelle, Mentana contro Renzi: “La smetta di dare la colpa alla tv”
Enrico Mentana rimprovera il Presidente del Consiglio, che nella conferenza stampa accenna alla ‘disinformazione’ sul referendum.
Chiuse le urne per il Referendum sulle concessioni per le trivellazioni entro le 12 miglia, Matteo Renzi ha tenuto una conferenza stampa seguita in diretta dallo Speciale del TgLa7. Il discorso del Presidente del Consiglio, che ha invitato a seppellire l’ascia di guerra dopo le tensioni di questi giorni – pur ‘rivendicando’ la ‘vittoria’ dell’astensione -, non ha mancato di scatenare la reazione del Governatore della Puglia Emiliano – tra i principali destinatari del suo messaggio – e anche di Enrico Mentana.
Al direttore del Tg La7, infatti, non sono andati giù alcuni passaggi del discorso del Premier, che se l’è presa con i “professionisti dei talk show” e con quelli “che passano la vita su Twitter e su Facebook dimenticando che l’Italia è più grande di Twitter o Facebook” che avrebbero, quindi, ‘confuso’ le idee agli elettori, disinformando più che informando. Da qui la reazione di Mentana:
“Mi permetto di intervenire. Il presidente Renzi deve smetterla di dare la colpa alla televisione e ai talk show. Se non ci fosse la televisione a spiegare le ragioni dell’uno, le ragioni dell’altro e anche le sue ragioni noi non sapremmo e non potremmo, come cittadini, decidere cosa fare. Siccome la gran parte degli italiani, a quanto pare, ha deciso di non andare a votare, lo avrà fatto anche vedendo la televisione e i talk show, non ‘nonostante’ la tv. Con tutto il rispetto per il Presidente del Consiglio che prima o poi queste cose se le deve mettere in testa. Ha venti anni meno di chi vi parla, quindi ha tutto il tempo per farlo”.
A un Renzi evidentemente nervoso, come percepito dai commentatori nel corso del suo discorso, ha fatto eco anche un tirato Emiliano, subito in collegamento con Mentana dopo il discorso del Premier, e come se non bastasse si è aggiunto anche un Mentana furioso:
“Mi dispiace che i telespettatori abbiamo sentito tanta polemica, da parte di Renzi, di Emiliano e anche da parte nostra… probabilmente lo abbiamo fatto per tutelare il lavoro che facciamo. In fondo Emiliano e Renzi hanno potuto parlare in tv: evidentemente a qualcosa serve”.
La #MaratonaMentana è ancora lunga. E anche la guerra tra Governo e promotori del referendum.