Reazione a catena, Tre di denari eliminati, Amadeus: “Nessuna irregolarità”
Il conduttore spiega perché l’eliminazione dei campionissimi è regolare
Amadeus, tramite il suo account Instagram (condiviso con la moglie Giovanna Civitillo), ha risposto a sospetti e dubbi che nelle scorse ore hanno riscaldato i social a proposito dell’eliminazione da Reazione a catena dei Tre di denari, i concorrenti che si erano riconfermati campioni per oltre 35 puntate e che hanno vinto più di 400 mila euro.
Molti telespettatori avevano evidenziato come, durante il gioco L’Intesa vincente, le Caffeine avessero utilizzato un sinonimo (‘due pezzi’) della parola da indovinare (‘bikini’). Il conduttore del quiz di Rai1 a riguardo però ha precisato:
Come sapete il gioco Reazione a Catena ha delle regole stabilite da un regolamento che sta agli autori ed al notaio far rispettare, e mi comunicano quanto segue:
per quanto riguarda i sinonimi, il regolamento prevede che un concorrente non possa usare nel formulare la domanda dell’ Intesa Vincente, una parola che sia sinonimo della soluzione. “Due pezzi” è sinonimo di ” Bikini” ma è composta da due parole che sono state dette da due concorrenti diversi. Ai sensi del regolamento né “due” né ” pezzi” sono direttamente sinonimi di bikini e quindi nessun concorrente ha usato un sinonimo.
Insomma, tutto regolare. Anche se sul web continuano le lamentele di chi sostiene che la produzione della trasmissione abbia messo in difficoltà il trio maschile con parole molto più difficili rispetto a quelle delle avversarie.