Home Reazione a catena - L'intesa vincente Reazione a Catena: sì, Marco Liorni è un diesel ma il tempo gli darà ragione…

Reazione a Catena: sì, Marco Liorni è un diesel ma il tempo gli darà ragione…

La prima puntata di Reazione a Catena e la recensione.

pubblicato 3 Giugno 2019 aggiornato 9 Novembre 2020 14:52

I tuttologi dei social network sono talmente prevedibili che le loro opinioni risuonano originali quasi quanto un mantra induista.

Riguardo Reazione a Catena, ad esempio, viene cantata sempre la medesima tiritera: il cambio di conduzione accolto con sdegno e preoccupazione, il ripensamento ad edizione in corso con lode al conduttore incorporata, la campagna a favore del conduttore precedente al momento dell’ufficialità del cambio… E avanti così, fino alla fine dei tempi…

Tuttora, Reazione a Catena può vantare team stile The Voice: il team Insegno, il team Amadeus, il team Pupo ecc… Il più delle volte, è solo fanatismo, niente di che.

Su Marco Liorni, i dubbi della vigilia, inoltre, erano corroborati dal fatto che il bravo, educato e misurato conduttore romano è praticamente al suo esordio con un quiz show. Liorni, che, d’istinto, viene associato a talk show o programmi d’approfondimento, comunque, nel suo vasto curriculum, può vantare tante esperienze di tv “leggera”. La sua esperienza è talmente fuori discussione da poter giustificare ampiamente un tentativo anche con un quiz come Reazione a Catena che mantiene la propria freschezza nonostante i tredici anni di vita e che, ormai, è diventato il richiamo televisivo ufficiale dell’arrivo dell’estate come un tempo lo furono i promo del Festivalbar.

Un altro luogo comune su Reazione a Catena che ritorna prepotentemente, inoltre, è il fatto che il format è talmente forte da poter essere facilmente modellabile su qualsiasi conduttore. E’ un format che sfugge a ogni tipo di egocentrismo: è il conduttore che si mette al servizio del programma e non viceversa anche se, in un secondo momento, i discorsi riguardanti la personalità e lo stile di conduzione vanno comunque affrontati.

E’ difficile non pensare alle dichiarazioni oneste di Marco Liorni rilasciate durante la conferenza stampa di presentazione di questa nuova edizione del quiz di Rai 1.

Il direttore di Rai 1, Teresa De Santis, a conferenza terminata, ha definito Liorni un “diesel”.

Diesel, però, è una parola che sarebbe perfettamente appropriata a prescindere dal conduttore.

Se Reazione a Catena va modellato sul conduttore, infatti, il tempo per far sì che ciò avvenga è necessario.

E’ inutile gridare allo “scandalo”, evocare i conduttori che furono, mettere in atto manifestazioni di protesta…

Marco Liorni ha il suo modo di fare e giustamente il conduttore romano mette il proprio stile al servizio del quiz, senza scimmiottare nessuno dei suoi predecessori (errore tanto banale quanto grave proprio per la sua banalità).

Non sta scritto da nessuna parte che Reazione a Catena debba essere per forza un quiz “caciarone”, che mescoli quiz e varietà stile Avanti un Altro.

Come già anticipato, Liorni è calmo, misurato ed educato ma il suo modo di conduzione non produce certo effetti narcotici nel telespettatore.

Marco Liorni è una buona scelta e il tempo gli darà ragione.

Come è già capitato a chiunque conduttore di Reazione a Catena, tra l’altro…

  • 18:45

    Inizio trasmissione. Marco Liorni esordisce alla conduzione di Reazione a Catena alle ore 18:39. Marco Liorni: “I cuori battono forte a cominciare dal mio…”. Le squadre sono Le Furie Rosse contro le Cento all’Ora.

  • 18:50

    Dopo la prima pausa pubblicitaria, Marco Liorni saluta i suoi predecessori e recita una poesia di buon augurio. Si parte con il primo gioco, Caccia alla Parola.

  • 18:55

    “Potrebbe essere ma non è!” è la frase tormentone di Marco Liorni nel suo primo Caccia alla Parola. Al termine del primo gioco, Le Furie Rosse si trovano a 10.000 euro contro i 2.000 delle Cento all’Ora. Poco dopo, arriva il momento della Catena Musicale.

  • 19:00

    La prima canzone è Cosa ti aspetti da me di Loredana Bertè. Le Cento all’Ora indovinano il brano ma sbagliano il titolo.

  • 19:05

    Gli indizi musicali sono stati tutti svelati. Le Cento all’Ora non riescono a dare una risposta e Le Furie Rosse ne approfittano, fornendo il titolo corretto. 23.000 per Le Furie Rosse, 6.000 per le Cento all’Ora. Ha inizio, la seconda catena musicale: anche in questo caso, Le Furie Rosse approfittano di una risposta non del tutto corretta delle avversarie.

  • 19:10

    Le Cento all’Ora hanno problemi solo con il titolo anche in questo caso. La canzone è Nell’aria di Marcella Bella. La parola Aria è stata anche detta durante il gioco. Nessuna delle due compagini indovina il titolo esatto.

  • 19:15

    La situazione è la seguente: Furie Rosse a 29.000 euro, Cento all’Ora a 12.000 euro. Inizia il gioco Quando, dove, come e perché. Le Cento all’Ora indovinano la prima parola: Mouse. Le Furie Rosse indovinano le due parole successive: Denti del giudizio e Salmone.

  • 19:20

    Anche quest’anno, c’è la rivista ufficiale di Reazione a Catena. Dopo la seconda pausa pubblicitaria, ricomincia il gioco Quando, dove, come e perché. Risposta esatta per le Cento all’Ora: 42.000 per le Furie Rosse contro i 20.000 delle Cento all’Ora.

  • 19:25

    Ha inizio il gioco Una tira l’altra. Le Furie Rosse, dopo aver completato la catena, non riescono a risolvere la zip. Le Cento all’Ora, invece, ci riescono e guadagnano 15mila euro.

  • 19:30

    Le Cento all’Ora completano la catena e chiudono anche la zip: altri 15mila per loro. Avviene il sorpasso: 81.000 euro per Le Cento all’Ora.

  • 19:35

    Al termine del loro minuto, le Furie Rosse conquistano ben 17 punti.

  • 19:45

    La fretta non è stata buona consigliera per Le Cento all’Ora. Arriva anche uno strafalcione geografico: Nilo in Europa. I punti conquistati dalle Cento all’Ora sono solo 4.

  • 19:50

    Le Furie Rosse si giocheranno nel gioco finale un montepremi pari a 103.000 euro. Durante la catena, i tre ragazzi si arenano su “Paradiso Fiscale” e il montepremi crolla a 25.750 euro.

  • 19:55

    Al termine della catena, il valore dell’ultima parola è di soli 1.610 euro. Le Furie Rosse decidono di non comprare il terzo elemento e indovinano la parola (“Passo”), portandosi a casa il montepremi. La prima puntata della nuova edizione di Reazione a Catena termina qui.

Reazione a Catena è il quiz show condotto da Marco Liorni, in onda su Rai 1, da lunedì a venerdì, a partire dalle ore 18:45.

Reazione a Catena: le anticipazioni

Oggi, lunedì 3 giugno 2019, avrà inizio la tredicesima edizione di Reazione a Catena, il quiz del preserale estivo di Rai 1 che, quest’anno, sarà condotto da Marco Liorni.

Quest’edizione andrà in onda da lunedì a venerdì, alle ore 18:45, fino al prossimo 22 settembre.

Prodotto nel Centro di Produzione Rai di Napoli, in collaborazione con la Sony Pictures Entertainment Srl, Reazione a Catena è un programma di Tonino Quinti, Francesco Ricchi e Stefano Santucci, scritto con Simona Forlini, Christian Monaco e Ivo Pagliarulo, in collaborazione con Giancarlo Antonini, Francesco Lancia, Alessandra Pagliacci e Alessandro Venditti. La regia è di Claudia De Toma.

Ricordiamo i giochi storici di Reazione a Catena: Caccia alla parola, Le catene musicali, Quando, dove, come e perché, Una tira l’altra, L’intesa vincente e L’ultima parola.

Reazione a Catena: dove vederlo

La prima puntata di Reazione a Catena andrà in onda oggi a partire dalle ore 18:45, su Rai 1.

La puntata sarà disponibile anche in streaming su Rai Play.

Successivamente, la puntata sarà visibile per intero sempre sul sito Rai Play, nella sezione Guida Tv/Replay.

Reazione a Catena: Second Screen

Reazione a Catena è presente sul web con il sito ufficiale del programma.

Il quiz show condotto da Marco Liorni si può trovare anche su Facebook con la pagina ufficiale.

L’hashtag ufficiale con il quale è possibile commentare la puntata di Reazione a Catena su Twitter è il seguente: #reazioneacatena.

Per quanto riguarda il liveblogging, invece, l’appuntamento è su TvBlog, magazine di Blogo, a partire dalle ore 18:45.

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