É successo in TV – 2 luglio 2007: nasce Reazione a Catena
Oggi nel passato: 12 anni fa la prima puntata del game show estivo di Rai 1
Quanti game show hanno fatto la loro fortuna grazie al potere del vocabolario e quindi delle parole della nostra lingua? Ricordiamo La ruota della fortuna nella quale tramite le lettere dell’alfabeto venivano svelate frasi, detti, luoghi comuni, personaggi e altro ancora, Passaparola (e il titolo la dice lunga), il cruciverbone dell’era Boncompagni o ancora Caduta Libera tutt’ora in onda.
Ne abbiamo citato solo un paio, la lista sarebbe infinita ma c’è un programma che da 12 anni coinvolge una media di circa 3 milioni di telespettatori su Rai 1 ed è Reazione a Catena. Ai concorrenti del gioco basta una regola fondamentale: avere ottima conoscenza e dimestichezza della lingua italiana e… ‘un’intesa vincente’ nella squadra. Il resto lo fanno i vari giochi che spaziano dalla composizione di parole associate l’una con l’altra all’indovinare la parola esatta tramite indizi talvolta elementari.
Nasce il 2 luglio 2007 sotto la conduzione di Pupo che portò avanti il programma estivo anche nel 2008 e 2009. Passò il testimone a Pino Insegno che dal 2010 al 2013 riscosse un ottimo successo, così come per Amadeus per altre 4 edizioni tra il 2014 e il 2017.
Nel 2018 arriva Gabriele Corsi che con una ventata di freschezza porta la media d’ascolto al suo record risultando ad oggi la stagione più vista con 3.818.000 telespettatori e il 25.70. La novità di questa edizione è l’approdo di Marco Liorni dopo l’impegno a Italia sì (e il pubblico sembra rispondere bene).