Reazione a catena, caso di omofobia, un concorrente: “Stringerci? Non è il caso nostro, siamo normali”
Caso di omofobia a Reazione a catena con protagonisti i Tre stelle
In un caldo pomeriggio d’estate (almeno nel Sud Italia), decidi di sederti comodamente sul divano dopo una giornata di mare, bere la tua bevanda preferita e guardare in tv Reazione a Catena. Assisti ad un goliardico Amadeus che, da gran cerimoniere, introduce le gesta eroiche de Le Tre Civette (campionesse in carica con un bottino di 65mila euro) sfidate, nel duello decisivo, da I tre stelle (tre amici, rispettivamente, di Napoli, Carpi e Modena, conosciutisi durante una vacanza a Cattolica). Clima divertente, esplosivo, atmosfera rilassante… ma l'”imprevisto” è in agguato!
Dopo aver chiuso una catena musicale, gli sfidanti provano ad indovinare il titolo della canzone: si tratta di Questo piccolo grande amore di Claudio Baglioni. Risposta esatta! Il presentatore invita tutti ad abbracciarsi per ricreare, a pieno, lo spirito assai amorevole del testo di uno dei cavalli di battaglia del cantautore romano. Ed ecco il colpo di scena che mi ha fatto andare di traverso lo spuntino preparatomi con tanta cura.
Ermanno, il caposquadra dei Tre stelle, piuttosto infastidito, si rifiuta di congiungersi amichevolmente con i compagni con tanto risatina stizzita:
Non è il caso nostro. Siamo normali! (come se maliziosamente il padrone di casa avesse voluto illudere qualcosa sulla loro sessualità, ndb)
Amadeus: E’ fallo sto sacrifico, stretti stretti!
Il gesto è rimasto isolato, coperto dai cori da stadio ed il karaoke improvvisato del pubblico in studio. Ancora, a distanza di anni, ad interrogarci sulla “questione omosessualità” in tv come se la comunità lgbt italiana non avesse problemi più seri in termini di diritti ancora non riconosciuti. Una brutta caduta di stile per il programma di Raiuno! E dire che, L’Eredità, a mio parere, tra i programmi più gay-friendly della rete ammiraglia Rai, in passato ha ospitato coppie gay, coming out di concorrenti con la “normalità” della loro quotidianità.
Per dovere di cronaca, la puntata è terminata con l’eliminazione dei Tre stelle (e la conseguente vittoria delle Tre Civette che, però, non hanno arricchito iil montepremi). Ben gli sta!