La prima bella notizia, prevedibile e non scontata allo stesso tempo, è che Reazione a Catena sta invecchiando bene come un buon vino rosso.
Il quiz del preserale estivo di Rai 1, infatti, comincia ad avere i suoi annetti, 15 edizioni non sono poche, ma l’appuntamento con il jingle caratteristico del game show condotto da Marco Liorni funge ormai da piccola cerimonia di apertura dell’estate, non tanto dal punto di vista televisivo, perché d’estate, si sa, va in onda poco e niente di nuovo, ma proprio dal punto di vista delle tradizioni, delle consuetudini che male non fanno e che ci accompagneranno nei prossimi mesi.
Reazione a Catena, quindi, è capace, nel proprio piccolo, di entusiasmare ancora il telespettatore, proprio per la capacità di dare il via simbolicamente alla bella stagione e, al medesimo tempo, di non offrire quella sensazione di vecchiume, di reiterato, che si può avvertire, ad esempio, davanti alle papere di Paperissima Sprint (degno anche quest’ultimo di essere definito un’abitudine estiva, comunque…). A Reazione a Catena, i giochi sono sempre gli stessi ma la noia non sembra essere di casa.
Di cambiamenti, infatti, ce ne sono da registrare pochi. Anche quest’edizione, tra l’altro, sarà penalizzata dal COVID-19 che comporterà nuovamente l’assenza del pubblico di studio e anche il “ThunderDome” alla WWE, con i telespettatori collegati da remoto (che, sinceramente, ancora non si è capito quale utilità abbiano), quest’anno, ha ulteriormente, e anche giustamente, meno spazio.
Il ritmo, quindi, è praticamente tutto nelle mani di Marco Liorni che, al suo terzo anno consecutivo di conduzione, ha ormai assimilato alla perfezione le dinamiche del quiz, aggiungendoci del suo, quando e dove si sente in grado, ad esempio, di apporre qualche elemento di intrattenimento come una battuta o una domanda ironica.
Rispetto ad alcuni suoi illustri colleghi che fanno della conduzione forzatamente energica, e anche egoriferita, il proprio tratto distintivo, Marco Liorni non conduce il quiz come se fosse un talk show ma è certosino quando si tratta di scegliere i momenti più adatti per la freddura o il siparietto comico.
La battuta o la gag di Marco Liorni non è la battuta o la gag di uno showman ma il conduttore è bravo nel non scimmiottare nessuno.
Per quanto riguarda i giochi, la novità è lo Zot, un nuovo gioco inserito più per annunciare una novità che per altro… Lo Zot, infatti, lascia un po’ perplessi, per non dire che appare un po’ anche come una piccola “ingiustizia” (con tante, tante virgolette), in qualunque modo vada a finire.
Lo Zot non è altro che una Zip con una parola in meno, che arriva poco prima de L’Intesa Vincente. La squadra in svantaggio ha la possibilità di togliere 5 secondi alla squadra in vantaggio e aggiungerli al minuto a propria disposizione da usare ne L’Intesa Vincente; se la Zip non viene risolta, però, avverrà l’esatto contrario. L’intento, quindi, è quello di aiutare la squadra in svantaggio che, però, rischia anche di rimanere ulteriormente penalizzata.
Se il fine era quello di mettere un po’ di pepe in una fase cruciale del game, si poteva pensare a qualcosa di meno “cattivo”.
Ma queste sono discussioni per appassionati…
Ora, godiamoci questi tre mesi e mezzo di Reazione a Catena.
Reazione a Catena: la presentazione
A partire da oggi, lunedì 7 giugno 2021, avrà inizio la quindicesima edizione di Reazione a Catena – L’intesa vincente, il quiz del preserale estivo di Rai 1, in onda dalle ore 18:45.
Al timone del programma, per la terza edizione consecutiva, ci sarà Marco Liorni.
Quest’anno, eccezionalmente, l’edizione avrà inizio con La Sfida Dei Campioni: le 8 squadre che si sono maggiormente distinte durante l’edizione in onda l’estate scorsa si sfideranno in un torneo ad eliminazione diretta.
A partire da martedì 15 giugno 2021, andranno in onda le puntate con le nuove squadre.
L’edizione di quest’anno andrà in onda tutti i giorni, dal 7 giugno al 26 settembre 2021.
Durante la conferenza stampa del daytime estivo di Rai 1, Marco Liorni ha annunciato le novità di quest’edizione:
È stato fatto un bellissimo lavoro con i colori. È bello stare in quello studio a Napoli perché si respira l’estate. Per quanto riguarda i giochi, ci sarà una semplificazione tecnica sul gioco Quando, Dove, Come, Perché. E ci sarà un gioco nuovo chiamato Zot. Purtroppo, non ci sarà il pubblico.
Prodotto nel Centro di Produzione Rai di Napoli, in collaborazione con Sony Pictures Entertainment S.r.l., Reazione a Catena è un programma di Tonino Quinti, Francesco Ricchi, Stefano Santucci, scritto con Simona Forlini, Danila Lostumbo, Christian Monaco, Ivo Pagliarulo e con Giancarlo Antonini, Francesco Lanci, Alessandra Pagliacci e Alessandro Venditti. La regia è a cura di Amedeo Gianfrotta.
Al termine della messa in onda della prima puntata, su TvBlog sarà disponibile una recensione.