Reality al maschile?
Mai come ultimamente nei reality si è vista una predilezione da parte del pubblico per i concorrenti di sesso maschile. Non sto parlando solo del Grande Fratello, dove eliminazione dopo eliminazione sono arrivati alla fase finale 4 uomini ed una sola femminuccia, Laura, ma anche di Music Farm, che ha visto da poche ore l’uscita
Mai come ultimamente nei reality si è vista una predilezione da parte del pubblico per i concorrenti di sesso maschile.
Non sto parlando solo del Grande Fratello, dove eliminazione dopo eliminazione sono arrivati alla fase finale 4 uomini ed una sola femminuccia, Laura, ma anche di Music Farm, che ha visto da poche ore l’uscita di scena dell’ennesima cantante donna (tra l’altro, particolarmente brava), Jenny B, eliminata da un simpaticissimo ma non altrettanto dotato – musicalmente parlando – Pago e che ora conta nella farm soltanto due presenze femminili contro le cinque maschili.
Che cosa possiamo dedurre da questo? C’è un po’ di “maschilismo televisivo”? I concorrenti uomini sono più simpatici e divertenti delle donne? O più semplicemente a votare è soltanto il pubblico femminile che predilige il “bel vedere” anziché altre doti – canore nel caso di Music Farm, caratteriali nel caso del Grande Fratello – dei concorrenti?