Raoul Bova a Quelli Che in promozione (ancora?): Ecco dove l’avevamo già visto
Tutte le (troppe) tappe tivvù del tour promozionale di Raoul Bova per il suo nuovo film Buongiorno Papà
A prescindere da quale sia il vostro rapporto con il cinema e da quanto seguiate con attenzione (o meno) le nuove uscite proposte dal grande schermo, se vi dovesse essere capitato di accendere la tivvù negli ultimi dieci giorni circa almeno una certezza l’avete: Raoul Bova ha un nuovo film in promozione. Non passa dì che il bell’attore faccia capolino dai vostri piccoli schermi per augurare una buona giornata a tutti gli italiani maschi con prole (e per far assumere un’espressione beata alle relative consorti).
Sì, perché il tour promozionale di Buongiorno Papà non ha dato tregua al buon Raoul che nell’ultimo periodo, con buona pace della sua demofobia, ha fatto delle vere e proprie vasche per attraversare i palinsesti delle principali reti della tivvù italiana. Andiamo con ordine: tutto è cominciato il esattamente quattordici giorni orsono: era il tre marzo e Silvia Toffanin dava il buongiorno ad un noto papà del mondo del cinema, Bova naturalmente, ospite di quella puntata di Verissimo. Per l’occasione l’attore aveva raccontato di una crisi esistenziale attraversata in giovanissima età.
Appena tre giorni dopo, Bova invade La7 con la complicità di Daria Bignardi che lo sottopone a domande molto (poco) barbariche sul film di prossima uscita e lo fa recitare in diretta nei panni di Brad Pitt nel celebre spot di un profumo. Ad accompagnarlo quel giorno c’erano anche Edoardo Leo e Marco Giallini, membri del cast del film (di cui Di Leo firma anche la regia). Nei giorni successivi si è passati dall’innocua promozione di rito ad un vero e proprio bombardamento mediatico. Saltare per credere:
Dopo le Invasioni, Raoul Bova si è calato in una vera e propria Arena, quella domenicale del riccioluto Massimo Giletti che ne ha fatto emergere il lato più romantico estirpandogli qualche aneddoto sul proprio matrimonio e su come fosse nato l’amore per la moglie (al telefono, pare). Un’intervista ai genitori di Bova ha impreziosito l’ospitata che, nonostante tutto, si è lasciata guardare per quanto tutto l’alone di perfezione (esteriore e interiore) che l’attore trasuda da ogni poro dopo un po’ risulti stucchevole.
Il tour promozionale poteva anche finire qui ma no, non se ne parla proprio: il giorno dopo Raoul è in onda dalla tensostruttura del milanese PalaTre sul palco di Zelig che gli dà spazio per una trentina di minuti, davvero tanto rispetto a quelle che sono sempre state le (sporadiche) ospitate promozionali del format. Ma del resto il bell’attore era stato così ingiustamente tagliato fuori dalla promozione tivvù che uno strappo alla regola, alla fine, risultava doveroso.
Poi il nulla, per quattro giorni non si sono avute più notizie del bel Raoul tanto che il pubblico da casa stava cominciando a preoccuparsi per le sorti dell’attore. Niente paura, l’overdose da Bova aveva subito solo una piccola battuta d’arresto, recuperata prontamente giusto ieri a TvTalk dove l’attore ha avuto modo di rispondere anche a una domanda da parte dei lettori di TvBlog (purtroppo il quesito non era: “Buongiorno Raoul, ma a casa ci stai mai?”).
Dulcis in fundo, ecco che oggi rispuntano gli occhioni più blu del cinema italiano (di nuovo accompagnato da Leo) nel pomeriggio di RaiDue a Quelli Che. Victoria Cabello non rimane indifferente al fascino (indiscutibile) di Raoul e riesce pure ad estorcergli un bacio, ridendo e scherzando. Buon per lei, ma io nel frattempo ho cominciato a temere anche gli spot pubblicitari perché che prima o poi spunti il faccino del bel Raoul è praticamente “Inevitable”, come direbbe un certo Brad Pitt.