Ramsay: Chef dietro le sbarre, su Real Time lo show più estremo di Gordon
Metti uno chef dal cuore tenero, ma dai modi spicci, in un carcere e dai ai condannati per aggressione dei coltelli affilati in mano: altro che Cucine da Incubo!
Gordon behind bars, ovvero “Gordon dietro le sbarre”: è questo il titolo originale dello show in onda da oggi, martedì 22 ottobre, su Real Time a partire dalle 23.05. Ramsay: Chef dietro le sbarre è una nuova serie per lo chef più televisivo del pianeta che questa volta si è fatto mettere in galera per insegnare a un gruppo di carcerati a cucinare e dar loro un mestiere, nella speranza di cambiare la loro vita.
Quattro puntate in tutto, non di più, per questa sorta di corso di avviamento professionale di sei mesi realizzato da Ramsay nel carcere di Brixton, a Londra, dal dicembre 2011 al giugno 2012 e andato in onda nell’estate 2012 su Channel 4.
A seguire le lezioni di Ramsay sono stati 12 detenuti, con condanne dagli otto mesi ai tre anni per lo più per aggressione, oltre che per furto con scasso, rapina e guida pericolosa. Con precedenti del genere non è difficile capire perché quasi la metà del cast originario ha dovuto lasciare il programma in corso d’opera ed essere sostituito: bastava un errore di troppo o una parola sbagliata in cucina per scatenare ire funeste e risse, con conseguenze anche per gli assistenti dello chef. Ecco perché quasi la metà di loro è stata invitata a lasciare lo show o ha lasciato di propria iniziativa.
Lo stesso Ramsay ha dovuto mettere da parte i suoi proverbiali scatti ed è stato costretto a sedare scazzottate e a metter pace tra contendenti, come ha raccontato lo chef in diverse interviste concesse ai quotidiani d’Oltremanica. La moglie, preoccupata di questa esperienza ‘carceraria’, lo ha convinto a frequentare un corso di autodifesa prima delle riprese, a quanto pare servito a dare allo chef un po’ di sicurezza in più. In basso la prima parte della prima puntata (e non posso fare a meno di notare la pulizia della cucina: eh sì che sarebbero arrivate le telecamere, ma non mi sembra molto ‘simile’ a quel che si racconta delle nostre prigioni).
Alla fine il compito si è rivelato più complesso del previsto: dei due ammessi in prova al Ramsay’s Savoy restaurant una volta scontata la pena uno è stato rapidamente licenziato perché ricaduto nella droga, mentre un altro ex detenuto ha trovato effettivamente lavoro come cuoco. Punto.
Ma dove passa Ramsay fioriscono opportunità: all’interno del carcere, infatti, è nata una cooperativa, la Bad Boys’ Bakery, e lo chef si è mobilitato per trovare loro contratti per la fornitura di bar nei pressi della prigione. Insomma, Ramsay non conosce ostacoli, ma questa volta ha dovuto mordere un po’ il freno. Non sarà un caso che di questa serie è stata realizzata una sola stagione.
Io però con curiosa di vederla: l’appuntamento è per stasera, 22 ottobre 2013, ogni martedì dalle 23.05 su Real Time (DTT, 31; Sky, 124).