RaiWay, il 49% potrà essere ceduto. Mediaset acquirente?
Lo prevede una norma contenuta nel pacchetto ‘Sblocca Italia’
Nel pacchetto ‘Sblocca Italia’, che sarà esaminato il 29 agosto prossimo dal Consiglio dei ministri, è prevista la norma in cui si autorizza la cessione, “anche in più soluzioni”, di RaiWay, la società proprietaria degli impianti di trasmissione del segnale. Come si legge sul quotidiano Il Messaggero, la norma in questione stabilisce che il 51% di RaiWay dovrà rimanere in mani pubbliche (in nessun modo i privati potranno scalarla), mentre il restante 49% del capitale sarà ceduto; si tratta di una quota molto più alta di quella prevista (si parlava del 30-40%).
Per la quotazione in Borsa la Rai si farà assistere da Leonardo&Co, la società di consulenza di proprietà di Banca Leonardo guidata da Gerardo Braggiotti. La Leonardo&Co ha già avviato la selezione delle banche che faranno da global coordinator; si procederà con un’offerta pubblica di vendita.
Da segnalare che, come scrive il Messaggero, tra i potenziali soggetti interessati all’acquisto c’è anche Ei Towers, di cui Mediaset detiene il 40%, oltre agli operatori di telefonia e agli spagnoli di Abertis, molto attivi nel business delle torri.
È la prima volta che Viale Mazzini sceglie la strada delle privatizzazioni; si tratta di una scelta in qualche modo influenzata (obbligata?) dal taglio di 150 milioni di euro imposto dal governo Renzi con il decreto Irpef.
In chiusura c’è da precisare che l’autorizzazione del governo non rappresenta l’avvio delle procedure, ma di fatto sblocca la vendita. Che per i sindacati Rai corrisponde in realtà ad una svendita, che peraltro rischia di avere ricadute occupazionali (ma ai dipendenti Rai dovrebbero essere riservate agevolazioni). Tutto questo nonostante l’Italia ad oggi rappresenti un’eccezione (tanto per cambiare) a livello europeo, dove l’anomalia è che il fornitore di contenuti e quello di rete siano lo stesso soggetto.