RaiUno, Celentano torna in primavera, Del Noce resta?
Fabrizio Del Noce non molla e, in qualità ormai di bi-direttore della tv di stato, pontifica su show e fiction del futuro di RaiUno. Tra i sogni “realizzabili” dell’ammiraglia, la possibilità concreta di riaccogliere a braccia aperte Adriano Celentano con un nuovo show in primavera, si spera sulla falsariga di Rockpolitik e 125 milioni di
Fabrizio Del Noce non molla e, in qualità ormai di bi-direttore della tv di stato, pontifica su show e fiction del futuro di RaiUno. Tra i sogni “realizzabili” dell’ammiraglia, la possibilità concreta di riaccogliere a braccia aperte Adriano Celentano con un nuovo show in primavera, si spera sulla falsariga di Rockpolitik e 125 milioni di caz.te. Il molleggiato manca dalla tv live dal 26 novembre 2007, in cui ha condotto “il film in prima tv” La situazione di mia sorella non è buona, titolo dell’omonimo album presentato per l’occasione. Poi lo abbiamo visto, per festeggiare i suoi 70 anni e i cinque decenni di attività, al centro di uno speciale monografico sabato 5 gennaio 2008, dal titolo Buon Compleanno Adriano. La trasmissione, pur dedicata esclusivamente alla riproposizione di spezzoni di trasmissioni passate, ha fatto registrare il 28,65% di share, dimostrando come paghi il veto alla sovraesposizione della propria immagine imposto dal cantante, che ha vietato di apparire a SuperVarietà.
Del Noce, intanto, che resta direttore di RaiUno ma anche neo-direttore di Rai Fiction orfana di Agostino Saccà, ha fatto così un bilancio sul suo ruolo aziendale:
“Il mio futuro è assolutamente incerto ma sono molto sereno, ho retto l’ammiraglia Rai per così tanto tempo che se me l’avessero predetto non ci avrei mai creduto. Sono stati sette anni meravigliosi. Credo che la scelta di aver abbinato la direzione della fiction con quella della rete sia la migliore. Se mi proponessero la direzione del Tg1, ci penserei solo se si prospettasse un cambiamento editoriale dell’informazione Rai come successe nel 1975”.
A questo punto, come di rito, ha decantato tutti i suoi successi:
“Nei miei sei anni e mezzo su Raiuno sono andati in onda 50 nuovi format e 15 numeri zero. Nello stesso periodo precedente, 25 nuovi format e 7 numeri zero. Abbiamo vinto il periodo di garanzia sia estivo sia autunnale. E per la fiction l’80 per cento di vittorie di prime serate. In futuro vedremo più sociale e meno opere in costume. Qualche problema ce l’ha procurato Maria De Filippi. Chapeau e complimenti a lei, che ha fatto soffrire quest’anno tutti quelli che le erano contro. A livello di volti iniziamo a recuperare quello che abbiamo seminato. Quattro ragazze che avranno in primavera una prima serata di conduzione. Iniziamo il 9 gennaio con Eleonora Daniele e Ciak… Si canta per poi proseguire con Dimmi la verità con Caterina Balivo”.
Riusciremo più a pensare a RaiUno senza Del Noce, nel bene e nel male?