L’inchiesta è per antonomasia il cuore del giornalismo nudo e crudo, quello che fa discutere, riflettere, porta alla luce fatti e personaggi, scandali, rivelazioni. Scardina meccanismi, apre gli occhi. Ed è proprio sulla storia delle inchieste percorse dal Servizio Pubblico che Rai Cultura vuole fare luce. Vent’anni di inchieste a puntate che hanno caratterizzato la televisione , da fine anni ‘50 a fine anni ’70: li ripercorre il nuovo programma di Rai Storia intitolato RAInchieste.
Alla conduzione troviamo Giorgio Zanchini, professionista già conosciuto per essere al timone di Quante Storie, Rebus e Italic su Rai 3.
RAInchieste, il programma
Il programma ripropone inchieste firmate da grandi giornalisti, spesso anche registi di questi documentari, o da grandi registi, che si fecero cronisti di un Paese, o di un mondo, in rapida trasformazione, con l’ausilio dei migliori tecnici Rai. Racconti sospesi tra macchine da scrivere, cineprese e microfoni, girati nel formato 16 millimetri in bianco e nero, i colori della Tv di allora.
Alcuni documentari degli anni ‘70 vennero girati a colori, preannunciando il futuro della televisione italiana. Erano inchieste a puntate, di numero variabile a seconda dell’argomento, tutte unite dall’uso copioso dalla registrazione in presa diretta delle voci degli intervistati, spesso elle persone comuni di quell’Italia, e anche testimonianze e riflessioni di intellettuali chiamati a riflettere sui temi di queste inchieste.
Strade, luoghi e persone di un’Italia che non c’è più o, se c’è ancora, è meno visibile di allora.
RAInchieste, puntate e argomenti
La prima puntata, trasmessa ieri, 5 aprile 2024 (visibile a questo link), è stata dedicata ad un’inchiesta del 1958 chiamata Viaggio nel sud, all’epoca in onda dopo il Rischiatutto di Mike Bongiorno.
In viaggio del sud per dieci puntate (ma sintetizzata in circa un’ora e mezza di programma), il documentarista Rai Virgilio Sabel (1920-1989), insieme agli scrittori Giose Rimanelli (1925-2018) e Giuseppe Berto (1914-1978), percorre in lungo e in largo il Meridione e le Isole d’Italia intorno al tema della “questione meridionale”, sui problemi e le contraddizioni della realtà sociale del Mezzogiorno.
Attraverso interviste dirette a persone comuni, piccoli imprenditori, donne e uomini di ogni età e condizione sociale, Virgilio Sabel e i suoi consulenti umanizzano e danno volto ai problemi trattati.
Allora il Radiocorriere, la rivista che annuncia e presenta i programmi Rai, ne parlò così:
Non si tratta di una passeggiata alla ricerca di folklore locale ma di una seria indagine che presenti con chiarezza un mondo in piena trasformazione.
RAInchieste, quando va in onda su Rai Storia
Il programma viene trasmesso tutti i venerdì alle 21:40 su Rai Storia al canale 54 del digitale terrestre, 23 di Tivusat e 805 di Sky.