È successo in TV – 4 giugno 1955: Giro a Segno con Raimondo Vianello e Ugo Tognazzi
Oggi nel passato: una coppia storica dello spettacolo segue il Giro d’Italia con ironia
Siamo sul Canale Nazionale (Rai1) ed è in corso il Giro d’Italia Ugo Tognazzi e Raimondo Vianello propongono Giro a Segno, un appuntamento in cui commentare e scherzare a seguito del Giro d’Italia 1956. I testi sono di Vianello, Tognazzi e Italo Terzoli, le musiche di Cosimo Di Ceglie.
Il Giro d’Italia del 56 fu quello della bufera di neve sul Bondone, con corridori semiassiderati, e con Vianello e Tognazzi che, seguendo la tappa in moto, fecero la spola per prestare soccorso a chi aveva problemi. Di seguito un ricordo estrapolato dal sito ugotognazzi.com nella quale Raimondo Vianello parla di un episodio legato a Giro a Segno.
Partimmo da piazza Duomo a Milano su questo pulmino, e tutti ci dissero: “Come parte la carovana, voi scattate subito avanti, sennò vi trovate in mezzo al plotone, i ciclisti si mettono dietro di voi per farsi tirare, e vi trovate in un impiccio che non finisce più”. Facemmo come ci era stato detto, ma partimmo male. Il pulmino era in rodaggio, e per quanto l’autista ci desse dentro dopo un po’ avevamo i corridori in fuga che ci succhiavano le ruote, con i direttori di corsa che s’infuriavano: “Levatevi di mezzo!” gridavano, fischiavano… Così, arrivavamo che non avevamo visto niente. Dovevamo trasmettere entro un dato raggio dal traguardo, perché il ponte radio copriva un’area molto più limitata di quelli in uso oggi… per cui, se l’arrivo era lungo un vialone, facevamo la trasmissione dal distributore più vicino.