Ballando con le stelle, nuova lite fra la coppia Todaro-De Girolamo e la giuria
Acceso scontro in diretta, De Girolamo: “Meglio che non dico quello che fate sui social…” Canino: “Ti querelo!”
Anche alla finale si affilano gli artigli fra la coppia Raimondo Todaro/Nunzia de Girolamo e la giuria. Per più volte nell’arco di questa quattordicesima edizione, il maestro e la concorrente hanno avuto da ridire sulle critiche che gli sono state rivolte. L’ultima in ordine di tempo risale a una settimana fa, quando Todaro si è scagliato contro il giudizio di Guillermo Mariotto e Selvaggia Lucarelli.
Stavolta il ballerino si è riacceso per le parole di Selvaggia Lucarelli che si augura: “Di ritrovarti l’anno prossimo senza musi e lagne. Con un animo solare, divertente e divertito come sono abituata a vederti da anni”
Todaro risponde:
Se c’è stata polemica quest’anno io mi sono sempre difeso e non ho mai attaccato. Io però ogni volta che vengo qua sento che insultate Nunzia, io ogni volta che vengo qua e sento parlare di tutto tranne che di ballo per me è un insulto.
Nunzia de Girolamo prova a buttare acqua sul fuoco: “Noi ci siamo divertiti“. Fabio Canino però prende la palla al balzo per riaccendere lo scontro con una frecciata che appare come una resa dei conti: “Però ti sei divertita anche a mettere mi piace alle persone che ci augurano la morte!” L’ex politica prova a ribattere: “Io amo i social e penso che sia uno strumento di libertà” la Lucarelli la riprende: “E allora perché metti like a chi insulta i gay?“.
I giudici pressano ancora su ciò che avrebbe fatto la de Girolamo sui social, a quel punto la concorrente sbotta: “Fabio (Canino, ndr) non ricordo né a te né a qualcun’altro nella giuria cosa avete fatto sui social: dai video hard alle offese ai bambini” il giudice chiamato in causa si innervosisce: “Ma come ti permetti?! Io ti querelo!Ti querelo!“.
Entra a gamba tesa Milly Carlucci che frena la litigata in pieno svolgimento: “La gente non capisce cosa succede, rischiamo di entrare in una discussione in cui non si capisce nulla” e si torna a parlare di ballo (per ora).