La stagione dei relitti (di Raidue)
Codice rosso per Raidue: il quadro clinico della rete giovane-sperimentale Rai si fa sempre più disperato. Non bastavano gli adventure show di scarsa fattura e i salotti kitsch della Leofreddi a rasentare il baratro degli ascolti oltre che della qualità. Ora, oltre ai telefilm americani portati alla rovina, crollano anche le fiction, quelle di per
Codice rosso per Raidue: il quadro clinico della rete giovane-sperimentale Rai si fa sempre più disperato. Non bastavano gli adventure show di scarsa fattura e i salotti kitsch della Leofreddi a rasentare il baratro degli ascolti oltre che della qualità.
Ora, oltre ai telefilm americani portati alla rovina, crollano anche le fiction, quelle di per sè a rischio per cui essere finite nelle grinfie di Marano vuol dire già qualcosa (vedi Giorni di Leone 2 prossimamente su questi schermi dopo il flop sull’ammiraglia).
La testimonianza più sconcertante viene da La Stagione dei delitti 2, che con quel numero in coda non voleva ammiccare al canale di appartenenza ma denunciare un ulteriore investimento in termini di sequel.
Come ha opportunamente sottolineato il nostro Share, la serie poliziesca con Cristiana Moglia e Barbara De Rossi ha totalizzato ascolti disastrosi di venerdì in venerdì, comparendo puntualmente all’ultimo posto nella griglia delle reti generaliste (nella puntata di ieri 1.593.000 telespettattori, 6,53% di share).
Basti pensare che l’omaggio di RaiDue alla morte di Luigi Comencini, con la messa in onda a sorpresa di Pane, amore e fantasia nella serata di venerdì 6 aprile, ha fatto riprendere nettamente la rete (2.499 10,98%) consentendole di superare Mi Manda Raitre e Il Commissario Cordier, questi ultimi quasi al pareggio con una leggera prevalenza per il primo.
In fondo, almeno in questo caso, il flop era già scritto in partenza. La stagione dei delitti 2 è stata girata sull’onda dell’entusiasmo per i dignitosi risultati riportati al debutto (peccato che si trattasse del 31 agosto 2004, fuori periodo di garanzia e con un notevole dislivello cronologico rispetto al disastroso quadro attuale).
Puntare su Barbara De Rossi, regina del dramma caduta in prescrizione come i suoi sceneggiati, in versione Montalbano è già di per sè un delitto.
Se in più si ha la pretesa di sfidare i Raccomandati, Scherzi a parte e i gioiellini seriali di Italia1, è una follia annunciata.
Sorte peggiore è toccata ai film tv targati Crimini, rimasti in sospeso dopo il fallimentare spostamento al venerdì contro il Dr.House. E che stia in guardia anche l’atteso l’Ispettore Coliandro, il cui ritorno sugli schermi di Raidue, con una nuova stagione, non promette da subito nulla di buono.