Qualcuno chieda scusa a Michele Guardì! Da quando Mezzogiorno in famiglia è stato cancellato (la clamorosa notizia fu anticipata da TvBlog), la domenica mattina di Rai2 praticamente non esiste più.
A decidere la chiusura definitiva del contenitore di Guardì fu Carlo Freccero (lo stesso che oggi fa discutere per le dichiarazioni sulla guerra in corso in Ucraina) nel 2019, appena rientrato (per pochi mesi) alla direzione della seconda rete della tv pubblica. Una scelta dettata da due motivazioni, almeno stando alle dichiarazioni ufficiali: ringiovanire il target di rete e risparmiare, per avere più soldi da destinare al prime time.
Sta di fatto che, a distanza di tre anni, la cancellazione di Mezzogiorno in famiglia ha significato oggettivamente soprattutto una cosa: la fuga del pubblico dal mezzogiorno domenicale di Rai2.
Il dato di ieri di Citofonare Rai2 è emblematico almeno quanto disastroso: 1,6% di share e 146.000 telespettatori per l’anteprima di circa 25 minuti, 2.56% di share e 248.000 telespettatori per il programma vero e proprio, durato 72 minuti. Si dirà: ma ieri era Pasqua e Rai1 proponeva la seguitissima diretta della messa e della Benedizione Urbi et orbi di Papa Francesco (oltre il 32% di share). È vero, ma il confronto con il recente passato è impietoso.
A Pasqua 2019 Mezzogiorno in Famiglia faceva registrare 533.000 spettatori con uno share del 5.9% nella prima parte e 813.000 con uno share dell’8.2% nella seconda. L’anno prima il contenitore di Michele Guardì veniva visto da 266.000 spettatori con uno share del 3.8% nella prima parte e 750.000 (7.2%) nella seconda. Nel 2017 la Pasqua di Mezzogiorno in Famiglia conquistava 302.000 spettatori con uno share del 3.85% nella prima parte e 830.000 (9.52%) nella seconda. E anche all’epoca Rai1 trasmetteva regolarmente – con grande riscontro di pubblico – la messa pasquale di Papa Francesco, seguita da Linea Verde (ieri addirittura sopra il 26% di share, non ditelo ai detrattori di Beppe Convertini!).
Ora, Simona Ventura – che fu scelta da Freccero per sostituire Mezzogiorno in famiglia con Domenica Ventura (poi diventato Settimana Ventura) e che da questa stagione affianca Paola Perego a Citofonare Rai2 – qualche responsabilità ce l’avrà pure (non becca un programma da anni, di recente ha fallito anche con Game of games e Ultima Fermata), ma è bene ricordarsi che i risultati di ascolto quasi sempre sono figli delle scelte dirigenziali. Ed è il caso del mezzogiorno domenicale di Rai2.