Rai1 e le mille repliche. Italia-Inghilterra in onda tre volte in quattro giorni
La ripetuta messa in onda di Italia-Inghilterra, oltre a Carramba, Doc, Top10 e The Voice Senior. E’ Rai1 o una rete tematica?
Una diretta e due repliche, nel giro di quattro giorni. Incredibile ma vero, Italia-Inghilterra su Rai1 ha goduto dello stesso numero di riproposizioni che ha avuto lo stesso match su Sky Sport. Già perché, in tal senso, l’ammiraglia del servizio pubblico è sembrata più una rete tematica che una generalista.
Al live di domenica sera, infatti, va aggiunto l’immediato replay offerto poche ore dopo, al termine di Notti Europee. Poi, a sorpresa, ecco l’annuncio: di nuovo Italia-Inghilterra, giovedì sera in prima serata.
Stesso spartito, nessun taglio e Stefano Bizzotto e Katia Serra al commento. Nemmeno l’originalità di inventare, magari traslando e ‘incollando’ la cronaca effettuata su Radio1 Rai da Francesco Repice e che tanto risalto ha avuto sui social.
Lo share non ha deluso, d’altronde quando in una gara inglobi tempi supplementari e rigori con epilogo a notte fonda, la curva in salita è garantita. Per non parlare dei penalty, rivisti in quei dieci minuti da un quarto della totale platea televisiva. Ma a noi gli ascolti interessano poco. Perché la questione è di metodo.
Qual è stato il senso di un ennesimo Italia-Inghilterra su Rai1? Sicuramente lo scopo non è stato quello di trainare Sogno Azzurro, speciale sul dietro le quinte del cammino di Mancini&Co andato in onda prima e, soprattutto, capace di alimentarsi e lanciarsi da solo.
Si è percepita, piuttosto, la sensazione di un palinsesto disordinato, poco attento alle richieste e alle esigenze di un pubblico chiamato di suo a sopportare repliche di ogni tipo.
Sì, la Rai ha avuto i Campionati Europei e presto avrà le Olimpiadi di Tokyo; sì, la Rai nel day time fornisce gran parte di produzioni inedite, salvo qualche eccezione. In prime time, però, qualcosa non va e basta analizzare proprio la settimana in corso per rendersene conto.
Il martedì, e così sarà per tutta l’estate, è dedicato alla riproposizione di vecchie edizioni di Carramba. Un ricordo affettuoso e dovuto nei confronti di Raffaella Carrà, ma pur sempre il reperto cotto e mangiato di uno show di oltre vent’anni fa. Il giovedì, se non ci fosse stata Italia-Inghilterra, Rai 1 avrebbe schierato la vecchia stagione di Doc-Nelle tue mani, mentre al venerdì spazio a Top 10, produzione che nell’estate 2020 godette perlomeno della ‘prima visione’. Dulcis in fundo, al sabato, di nuovo The Voice Senior con Antonella Clerici, trasmesso otto mesi fa.
Diciamocelo: più che Rai1 sembra Rai Premium, contenitore dei ricordi per definizione. Ma se Rai1 non fa Rai1, allora un problema c’è. Anche se è estate.