Adesso non manca più nessuno: dopo le nomine, insorge anche il cdr del Tg1: “La politica ha il totale controllo della Rai”
Aggiornamento post nomine Rai. Dopo i vari consiglieri d’amministrazione dell’opposizione che stamane hanno disertato il Cda, la dura reprimenda del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il “niet” di Sergio Zavoli, le distanze di Garimberti e l’isolamento del direttore generale Masi, ci mancava giusto la presa di posizione del comitato di redazione del Tg1, fortemente contrario
Aggiornamento post nomine Rai. Dopo i vari consiglieri d’amministrazione dell’opposizione che stamane hanno disertato il Cda, la dura reprimenda del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il “niet” di Sergio Zavoli, le distanze di Garimberti e l’isolamento del direttore generale Masi, ci mancava giusto la presa di posizione del comitato di redazione del Tg1, fortemente contrario alla decisione di lasciare vacante una posizione da vicedirettore e in contrasto con l’eccessiva ingerenza della politica nella tv di Stato. Questo il comunicato, riportato da Articolo21:
“Il Consiglio di amministrazione della Rai ha nominato i nuovi vicedirettori del Tg1. Nella rosa proposta dal direttore non trovano conferma Raffaele Genah e Roberto Rosseti, due colleghi di lunga e provata professionalità. E ciò risulta ancora più incomprensibile di fronte alla decisione del direttore di avvalersi solo di cinque vicedirettori lasciando vacante una posizione. Il cdr del Tg1 rileva inoltre che la logica dello spoil system continua a prevalere in ogni stagione grazie a una legge che assegna alla politica il totale controllo della Rai”.
Definiamo, per agevolare tutti i lettori, il significato di “spoil system”: si tratta di un’espressione usata in politica per descrivere la pratica con cui le varie forze al governo distribuiscono a propri affiliati e simpatizzanti cariche istituzionali, la titolarità di uffici pubblici e posizioni di potere, come incentivo a lavorare per il partito o l’organizzazione politica. (fonte: wikipedia). Allo spoil system si può contrapporre il merit system, in base al quale la titolarità degli uffici pubblici viene assegnata a seguito di una valutazione oggettiva della capacità di svolgere le relative funzioni (fonte: wikipedia)
Conclude il cdr del Tg1:
“Ci aspettiamo che l’azienda, in accordo con la direzione, valorizzi la professionalità e l’esperienza dei colleghi non confermati nella squadra della direzione”.