Rai, la nomina del nuovo Cda e i palinsesti della prossima stagione tv (Retroscena TvBlog)
I tempi di nomina del nuovo Consiglio di amministrazione della Rai e la relativa confezione dei nuovi palinsesti autunnali della televisione pubblica
Mancano pochi mesi ormai alla nomina del nuovo Consiglio di amministrazione della Rai. La scadenza naturale sarebbe ad inizio estate. In quell’occasione la politica procederà a nominare i nuovi governanti della Rai per i successivi tre anni. Periodo temporale davvero ridicolo, troppo breve per dare la possibilità alla governance di una società di imprimere le proprie linee editoriali, ma questo è un altro discorso. Discorso che riguarda le tante storture della riforma Rai varata dal governo Renzi.
La nomina del nuovo Cda Rai
Il pensiero comune è che la nomina del nuovo Cda Rai, essendo squisitamente politica, avverrà dopo le elezioni europee del prossimo 9 giugno 2024. Questo per capire gli equilibri politici che ne scaturiranno e che qualcuno vorrà vedere trasmessi nelle nuove nomine. In tanti però osservano che nominare il nuovo Cda Rai a metà giugno, significa che l’azienda si possa ritrovare nella situazione dell’anno passato, quando fu costretta a fare i palinsesti autunnali di corsa, con relativa presentazione a luglio.
La necessitĂ di fare presto
Molti quindi auspicano che la politica nomini il nuovo Cda della Rai molto prima, per esempio già ad aprile-maggio. In questo modo la macchina Rai per la prossima stagione tv si potrà muovere per tempo, arrivando a confezionare i palinsesti autunnali (che per il day time significa fino a maggio 2025) prima. In ogni caso, sia che la nomina del nuovo Cda avvenga prima, sia che avvenga dopo le elezioni europee di giugno, i palinsesti autunnali verranno confezionati dagli attuali direttore di genere. Poi in autunno si procederà a ragionare sull’eventuale ritorno ad una organizzazione per reti, visto che l’attuale organizzazione non ha funzionato a dovere.
Gli attuali direttori di genere confezioneranno i nuovi palinsesti
Marcello Ciannamea, Angelo Mellone, Paolo Corsini, Silvia Calandrelli e tutti gli altri dunque decideranno la programmazione autunnale dei canali Rai per la prossima stagione tv. Essa sarà poi presentata al Cda in carica (preferibilmente quello nuovo) per la sua verifica e relativa approvazione. E’ pensiero comune che gli attuali direttori di genere verranno tutti confermati anche con il nuovo Consiglio di amministrazione. I palinsesti estivi invece sono in fase di scrittura e presto verranno licenziati, per essere presentati all’attuale Consiglio che li dovrà approvare.