Rai, novità: Filippo Timi su Rai 3, Trincia (anche) su Rai 2, Un selfie con il Papa e Generation Gap

Tra le pieghe dei palinsesti Rai emergono altre ‘chicche’ che vedremo in tv a partire dal prossimo Autunno e che ci vengono presentate da La Repubblica, soprattutto per delineare una geografia delle case di produzioni più coinvolte nella nuova proposta della tv di Stato. E vediamo nel dettaglio le news, rete per rete.

Rai 3

Tra le più interessanti spunta Skianto, sette puntate per la seconda serata di Rai 3 con Filippi Timi, prodotta da Ballandi. Una joint venture tv quella tra Timi e Ballandi che si rinnova dopo l’esperimento di Tadà, il minishow ideato dallo stesso Timi con Massimo Martellotta andato in onda a febbraio sull’allora (ancora) Deejay Tv (oggi Nove). Per l’attore, quindi, un’altra avventura televisiva di cui emergono ancora pochi dettagli.

E’ invece una serata-evento quella proposta dalla FremantleMedia e intitolata Un selfie con il Papa, un programma di circa 90 minuti in cui sarà protagonista Papa Francesco e la sua inclinazione al contatto diretto con i fedeli, anche a mezzo selfie. I telespettatori saranno invitati a spedire il proprio selfie con il Papa in redazione. Altri tempi, proprio.

Rai 2

In ‘comproprietà’ con Discovery (diciamo così) anche Pablo Trincia, che dal 17 luglio sarà il narratore di Lupi su Nove, ma che in autunno sarà su Rai 2 per quattro puntate in seconda serata con Mai più bullismo, prodotto dalla Verve Media Company di Lorenzo Torraca.

Ma restiamo sulla Rai 2 di Ilaria Dallatana, già fondatrice di Magnolia che porta a Viale Mazzini il suo sguardo sui nuovi format e anche qualche programma della sua ex azienda. E’ il caso de Il Collegio, una sorta di docureality che vede un gruppo di ragazzi e ragazze alle prese con le regole di un istituto uscito dagli anni ’60.

Tra gli altri titoli, non Magnolia però, c’è anche It’s only tv, una sorta di talk sulla televisione con opinionisti fissi: che Bernardini e il suo TvTalk debbano preoccuparsi? Il format, comunque, arriva da Marco Bassetti, ora ad del Banijay Group.

Tocca ad Alessandro Sortino e al suo Nemo prendere il posto di Virus di Nicola Porro: il programma della Fremantle-Media ha già la fama di essere una versione Rai de Le Iene, con un gruppo di inviati in giro nei posti più ‘caldi’ del mondo per realizzare reportage e inchieste.

Previsto su Rai 2 anche Giovani e Ricchi, storie vere di quattro protagonisti che hanno tutto nella vita e che lo esibiscono. A produrlo la Dna International di Alberto D’Onofrio.

Rai 4

Previsto il debutto di Password – 40 puntate per il daytime di Rai 4, prodotto dalla Endemol Shine Italy – che si presenta come una sorta di dating show in cui due aspiranti innamorati si presentano l’uno all’altro concedendo l’esplorazione senza blocchi del proprio cellulare. Sempre su Rai 4 arriverà Generation Gap, una sorta di confronto intergenerazionale tra nonni, analogici, e nipoti nativi digitali sui principali devices. Il programma, anch’esso di 40 puntate, è prodotto dalla Toro Media di Marco Tombolini e Pasquale Romano. E son partiti i casting.

Se hai tra i 6 e i 16 anni o più di 60, partecipa al casting di #GenerationGap prossimamente su #Rai4! pic.twitter.com/7X1RaznFtF

— Rai4 (@RaiQuattro) 25 giugno 2016

Via | La Repubblica