I Retroscena di Blogo: Rai, dopo l’arrivo di Salini e l’indicazione di Foa ecco i nomi per reti e Tg
Dopo Salini e Foa, ecco chi potrebbe arrivare alle direzione di reti e Tg
Giornata campale quella di ieri per la Rai che ha visto l’arrivo degli ultimi due nomi per il Consiglio di amministrazione dell’azienda radiotelevisiva di Stato. Il governo ha indicato Fabrizio Salini, ex La7 esattamente come Antonio Campo Dall’orto nel ruolo di Amministratore Delegato e Marcello Foa come settimo ed ultimo componente del nuovo CDA di viale Mazzini.
Foa è stato prescelto, fra gli altri 6 componenti del nuovo CDA Rai, a sottoporsi al voto mercoledì mattina dalle ore 08:30 della Commissione parlamentare di vigilanza per diventare il successore di Monica Maggioni. Per diventare Presidente della Rai a Foa occorreranno 27 voti, Lega e 5 stelle ne hanno 21, occorrono quindi consensi anche dall’opposizione. Foa dovrà aspettare ancora 5 giorni prima di festeggiare la nuova nomina, oppure accontentarsi di essere un semplice membro del CDA Rai.
Tornando alle nomine Rai TvBlog ha intercettato alcuni nomi che potrebbero far parte del nuovo organigramma di viale Mazzini. Qualcuno dice addirittura che le nomine alle reti e ai Tg potrebbero arrivare già la prossima settimana, ovviamente dopo la seduta della Commissione di vigilanza di cui vi abbiamo accennato sopra, che dovrà esprimere il parere vincolante sulla nomina di Foa a Presidente.
Partiamo dal Tg1 che dovrebbe essere assegnato ad un giornalista di lungo corso, ci riferiamo all’attuale vice direttore Gennaro Sangiuliano, in quota Lega. Per quel che riguarda la Rete 1 potrebbe esserci una staffetta di incarichi fra dirigenti Rai, con l’attuale capo di Rai1 Angelo Teodoli che tornerebbe alla direzione Palinsesto e l’attuale direttore di questa divisione, vale a dire Marcello Ciannamea che passerebbe alla direzione della prima rete. Ciannamea, molto apprezzato all’interno dell’azienda è stato ad un passo dal diventare direttore generale. Per la direzione di Rai1 si fa anche il nome di Roberto Nepote, attualmente Presidente di Rai Com e con un passato da operativo a Rai3 e a Rai2, oltre che a Rai Gold.
Nepote potrebbe andare eventualmente, qualora a Rai1 arrivasse Ciannamea, alla direzione della radiofonia. Per quel che riguarda Rai2 il nome in pole position è quello di Ludovico Di Meo, attualmente vice direttore di Rai1, dove sta facendo molto bene nella sua fascia di competenza, quella del mattino, per questo motivo Di Meo potrebbe aspirare anche alla direzione della rete ammiraglia. Alla guida del Tg2 potrebbe approdare Luciano Ghelfi, attualmente quirinalista del telegiornale del secondo canale della Rai, resta sullo sfondo l’eventualità Mario Giordano e Alessandro Giuli ma il CDR della seconda testata giornalistica della Rai ha già fatto sapere che gradirebbe un interno alla direzione.
Al Tg3 appare in pole position Federica Sciarelli, con una piccola percentuale per la conferma di Luca Mazzà. Alla terza rete, qualora l’attuale direttore Stefano Coletta venga riposizionato a Rai5, potrebbe approdare Maria Pia Ammirati, attualmente a capo delle Teche ed un passato vissuto alla vice direzione di Rai1.