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Rai: direttori dei Tg al massimo per tre anni, con proroga

Da parte del Cda sì anche per il Progetto Offerta News Web che prevede la centralizzazione nella direzione RaiNews delle risorse ora impiegate per il web.

pubblicato 12 Luglio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 16:36

Ieri si è riunito a Viale Mazzini il Consiglio di Amministrazione della Rai, presieduto da Anna Maria Tarantola. Tra i provvedimenti approvati, all’unanimità, uno riguarda l’accordo Rai-Usigrai che prevede la disciplina della durata degli incarichi apicali nelle testate giornalistiche. Questo significa che l’incarico da direttore di testata (cioè telegiornali e strutture informative) avrà una durata triennale, con possibilità di proroga (di tre anni) alla scadenza. Inoltre – si legge nel comunicato stampa – “per favorire un costante rinnovamento dell’offerta informativa regionale, l’incarico di caporedattore responsabile della redazione, avrà una durata massima di 4 anni, con una eventuale proroga, per ulteriori 3 anni, una volta sola”.

L’obiettivo evidentemente è quello di fornire maggiore continuità al lavoro dei direttori di testata, evitando magari di subire in maniera macroscopica i cambiamenti politici. Infatti, con questa norma, almeno teoricamente, un direttore nominato con una data maggioranza politica potrà rimanere al suo posto anche qualora il governo cambiasse a distanza di anni.

Inoltre, il Consiglio si è espresso favorevolmente sul Progetto: Offerta News Web, inserito nei Cantieri del Piano Industriale 2013-2015. Esso prevede la centralizzazione nella direzione RaiNews delle risorse attualmente impiegate per l’offerta informativa web del Tg1,Tg2,Tg3, GRR, Rai Parlamento e Gr Parlamento. Nascerà in questo modo il portale informativo della Rai.

Infine, è stato conferito il mandato all’unanimità al dg Luigi Gubitosi di sottoscrivere un accordo, soggetto all’approvazione del Cio (Comitato olimpico internazionale), per l’acquisizione da Sky dei diritti degli highlights relativi alle Olimpiadi invernali di Soci 2014 e dell’esclusiva dei diritti delle Olimpiadi di Rio 2016.
In questo caso si tratta della conferma di quanto già ieri vi avevamo raccontato: la Rai di fatto rinuncia alle Paralimpiadi 2016 e in gran parte alle Olimpiadi invernali di Sochi (dal 7 al 23 febbraio 2014).

Per chiudere segnaliamo che ieri mattina Gubitosi e Tarantola sono stati ricevuti al Quirinale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

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