Salini: “Azione legale della Rai contro Striscia la notizia”
L’amministratore delegato Rai Salini conferma che la tv pubblica porterà in tribunale Striscia la notizie. Sugli ospiti di Sanremo, invece…
Ora è ufficiale. La Rai farà causa a Striscia la notizia per i ripetuti servizi di Pinuccio sui presunti sprechi della tv pubblica. Lo ha annunciato Fabrizio Salini nell’audizione della Commissione parlamentare di Vigilanza tenutasi ieri sera:
Il diritto alla satira è inviolabile, ma ci saranno azioni legali contro Striscia la notizia per il ripristino della verità.
L’amministratore delegato della Rai ha fatto sapere che “nonostante il Covid chiuderemo il 2020 in sostanziale pareggio“:
Con l’arrivo della pandemia l’Azienda ha rivisto repentinamente le priorità per rafforzare il servizio a tutti i cittadini durante una crisi imprevedibile e impensabile. Abbiamo mantenuto l’impegno sui capisaldi del piano industriale e abbiamo scelto di accelerare l’avvio di nuove produzioni, concentrandoci su cultura e scuola. Tutto questo, a livello economico è stato realizzato nel perimetro di un bilancio in pareggio nel 2018 e nel 2019 (…) Un risultato non scontato, avvenuto in un contesto in cui l’Ebu, a giugno scorso aveva stimato che la crisi avrebbe prodotto ricadute negative sui bilanci 2020 di quasi tutti i Servizi Pubblici europei.
Salini ha rivendicato i tagli ai compensi esterni osservando che “i costi esterni relativi a staff e servizi sono stati ridotti di circa 10 milioni di euro rispetto alle ipotesi del Piano Industriale“. Inoltre, i costi esterni della produzione tv “evidenziano nel budget 2021 un risparmio di oltre 5 milioni, sempre rispetto al Piano, grazie ad una politica di internalizzazione della fase realizzativa dei programmi sempre più forte e ad un migliore livello di utilizzazione delle professionalità interne“.
Interpellato sul tema della policy sugli agenti, che prevede che non si superi il 30% di artisti rappresentati dallo stesso agente nelle singole produzioni:
È stata approvata e la stiamo applicando. Reti e strutture vigilano su questo. Laddove dovesse esserci un superamento, il caso verrebbe portato in Cda, ma ad oggi non sono state rilevate eccezioni. Ed è così anche per quanto riguarda il Festival di Sanremo.
A proposito di Sanremo 2021, Fabrizio Salini ha promesso che comunicherà al più presto la lista completa degli ospiti e ha risposto così sulle infinite polemiche per il fatto che saranno ospitati volti Mediaset (Barbara Palombelli, per esempio):
Credo che l’episodio di Sanremo debba essere valutato in modo diverso proprio perché è Sanremo, è l’evento, è il Festival di tutti gli italiani, credo e crediamo. Non è la prima volta che un volto della concorrenza sia presente a Sanremo. Anche nel recente passato ci sono state conduzioni più durature nell’ambito delle diverse serate che arrivavano dalla concorrenza. Sarà, quindi, come al solito un festival plurale e inclusivo, con una presenza ampia e diversificata.