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Rai Boh flop. Chiuso dopo la prima puntata

Rai Boh: la prima e ultima puntata Floppare in seconda serata, al punto da farsi chiudere dopo una puntata, è un vero record (specialmente vista la promozione immane grazie al caso Ventura). E così Francesco Facchinetti colleziona il suo quinto flop televisivo in tre anni, dopo Il più grande (italiano di tutti i tempi), Ciak,

pubblicato 30 Gennaio 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 21:57

Rai Boh: la prima e ultima puntata
Rai Boh: la prima puntataRai Boh: la prima puntata
Floppare in seconda serata, al punto da farsi chiudere dopo una puntata, è un vero record (specialmente vista la promozione immane grazie al caso Ventura). E così Francesco Facchinetti colleziona il suo quinto flop televisivo in tre anni, dopo Il più grande (italiano di tutti i tempi), Ciak, si canta, 101 modi di perdere un game show e Star Academy. Non si può dire che non abbia avuto seconde occasioni.

Rai Boh era un programma brutto come non se ne vedevano da tempo, pretestuoso e slegato. Peccato per Paola Perego, sulla cui prima puntata ieri nessuno aveva creduto preferendole Mentana (prestatosi a tale scempio): non scopriremo mai né il suo palinsesto ideale né quello di Marco Mazzocchi.

L’auspicio è che la sperimentazione Rai venga affidata a giovani conduttori preparati e meritevoli e che Facchinetti si accontenti del cazzeggio radiofonico e degli AUG sui social network, per il bene di noi telespettatori.

L’Ansa ufficializza la chiusura di Rai Boh

Stop a Rai Boh dopo la prima puntata: Rai2 ha deciso di interrompere la messa in onda del nuovo programma di Francesco Facchinetti. L’esordio di ieri, in seconda serata, si è fermato al 3.29% con 343 mila spettatori. “Il direttore di Rai2 Angelo Teodoli, pur riconoscendo lo sforzo ideativo ed autorale della trasmissione ‘Rai Boh’, ha deciso di interromperne la messa in onda”, annuncia una nota dell’ufficio stampa Rai. “Teodoli ringrazia Francesco Facchinetti, per avere deciso di mettersi in gioco, gli autori e le maestranze che hanno lavorato al programma, nato – a suo tempo – anche per rispondere ad una richiesta di sperimentazione”. (ANSA).