Rai 5, Un anno con Eduardo De Filippo per il trentennale della morte
Per commemorare il trentennale, Rai 5 non si risparmia e puntella l’intera stagione 2014-15 di speciali e opere della sua lunga carriera.
Un mese di appuntamenti serrati fino a novembre e una lunga retrospettiva in programma fino a maggio: questa la sintesi di Un anno con Eduardo, il ricordo organizzato dalla Rai per il trentennale della morte del grande commediografo, regista, attore napoletano, avvenuta il 31 ottobre 1984 a 84 anni. Rete ‘prediletta’ Rai 5 che dedicherà di fatto i suoi spazi teatrali alle opere di Eduardo per buona parte della stagione tv.
A memoria, uno dei più imponenti omaggi finora ideati e programmati da una rete tv, sia essa tematica o generalista: Certo, avvantaggia non solo la ricca produzione di De Filippo e la folta library delle sue opere teatrali, registrate per la tv o nelle versioni cinematografiche, e soprattutto che tutti questi materiali siano targati Rai. In tutto questo, il direttore di Rai 1, Giancarlo Leone, annuncia una ‘sorpresa’ su Rai 1 via Twitter probabilmente proprio in occasione del trentennale.
Stiamo preparando una bellissima sorpresa per tutti gli appassionati di Eduardo De Filippo. Tra poche settimane su @RaiUno,
— Giancarlo Leone (@giankaleone) 20 Ottobre 2014
Ma vediamo nel dettaglio la lunga stagione di Eduardo su Rai 5
Sabato 25 e lunedì 27 partono due diversi cicli, rispettivamente “L’eredità di Eduardo” ed “Eduardo in scena”.
Partiamo proprio dalla proposta de L’eredità di Eduardo, sei prime serate del sabato con i principali esponenti della scena teatrale contemporanea alle prese con i testi e le opere di De Filippo. Debutto con Padre cicogna, un racconto sinfonico per quattro voci, recitante e orchestra, su versi di Eduardo e musiche di Nicola Piovani in scena al Petruzzelli di Bari nel 2013 con il figlio di Eduardo, Luca. A seguire una puntata “Prima della prima” sul balletto “Filumena Marturano” interpretato da Carla Fracci al San Carlo di Napoli nel 1996. Sabato 1° novembre appuntamento da non perdere con Sabato, domenica e lunedì nella versione diretta e interpretata da Toni Servillo, in scena con Anna Bonaiuto, e con la regia tv di Paolo Sorrentino. Sabato 8 novembre è la volta della Filumena Marturano realizzata nel 2010 dalla Rai con Massimo Ranieri, protagonista e regista, e Mariangela Melato e le musiche originali di Ennio Morricone. Sabato 15 novembre va in onda Io, l’erede, un classico di Eduardo proposto nell’edizione da lui riscritta in italiano, prodotto nel 2007 al Teatro Franco Parenti di Milano, con Geppy Glejeses, Leopoldo Mastelloni e la regia di Andree Ruth Shammah. Ultimo appuntamento 22 novembre con Natale in casa Cupiello nella speciale versione ‘assolo’ ripresa da Rai 5 nel 2013 al Teatro Studio Melato di Milano, con Fausto Russo Alesi che interpreta tutti i personaggi della commedia.
Da lunedì 27 ottobre, invece, Rai 5 propone, sempre in prima serata, Eduardo in scena, cinque appuntamenti con il meglio delle sue opere e delle sue interpretazioni. Ditegli sempre di si, Gli esami non finiscono mai, La paura numero uno (commedia in tre atti scritta da Eduardo nel 1950), Natale in casa Cupiello (lunedì 17 novembre, nella versione in bianco e nero con Regina Bianchi e, tra gli altri, Pietro De Vico, Enzo Cannavale), quindi ultimo appuntamento con sei atti unici di Eduardo che sono un’autentica rarità: “I morti non fanno paura”, scritto nel 1926; “Quei figuri di tanti anni fa”, del 1929; “La chiave di casa”, scritto nel 1931 e poi ridotto per la televisione dallo stesso Eduardo; “Il dono di Natale”, scritto nel 1932 e basato sulla novella “The gift of the Magi” di O. Henry, pseudonimo di William Syndey Porter; “San Carlino”, del 1938; e “Amicizia”, scritto nel 1952 e contenuto nella raccolta “Cantata dei giorni dispari”.
Il 31 ottobre, giorno in cui cade il trentennale della morte, Rai 5 propone in prima serata il doc “Eduardo, la vita che continua” incentrato sull’impegno civile e politico di De Filippo per Napoli, vissuto non solo con la sua opera, ma con una serie di iniziative concrete, come la difesa dei minori detenuti al Filangeri e a Nisida e il recupero del Teatro San Ferdinando. A seguire “Il racconto di Eduardo”, un documento nel quale il grande uomo di teatro racconta sé stesso, realizzato da Felice Cappa e Andreina Di Porto.
Terminata la serie di appuntamenti incentrata sul trentennale della morte, venerdì 28 novembre parte il ciclo ‘definitivo’ che si chiuderà solo a maggio. Con Un anno con Eduardo, Rai 5 porterà in tv tutta la produzione tv realizzata da De Filippo con e per la Rai. Si inizia con “Uomo e galantuomo”, per continuare con “Questi fantasmi”, “Il Sindaco del Rione Sanità”, “Non ti pago” e “La grande magia” o lo sceneggiato televisivo “Peppino Girella”. Il ciclo si chiuderà con una nuova produzione di Rai5, un documentario su Eduardo e il suo rapporto con il Novecento.
Perché l’insegnamento di Eduardo non finisce mai…