Rai 1, Teresa De Santis a Sanremo anticipa la sua linea editoriale, citando ascolti e Mitterand
Teresa De Santis, neo direttore di Rai 1, delinea la sua linea editoriale approfittando di Sanremo.
Il neo direttore di Rai 1 Teresa De Santis approfitta della conferenza stampa di presentazione di Sanremo 2019 per illustrare, con qualche breve anticipazione, la linea editoriale che intende dare all’Ammiraglia Rai. Per farlo chiama in causa la tragedia di Corinaldo, l’attentato di Strasburgo e anche gli ascolti registrati dalla rete nella copertura degli eventi.
“La rete che io immagino è una rete che si accenderà anche sull’informazione in determinati momenti e quando lo abbiamo fatto in momenti di emergenza ci siamo resi conto che c’era una grande attesa nel Paese che aspettava risposte, perché è un Paese che si sente in una fase di incertezza. Parlo dell’evento drammatico di Corinaldo, della morte di cinque ragazzi e una donna, di altri 7 ragazzi finiti in codice rosso… tra l’altro un lutto legato alla musica che noi non possiamo non sottolineare e non possiamo dimenticare. Parlo dell’attentato di Strasburgo… ogni volta che siamo intervenuti la risposta in ascolti è stata eccellente e questo ci dice che il paese è in ascolto e che vuole sapere da noi, in tutti i sensi e in tutti i modi”.
Ricordiamo che in passato il rimando ad ascolti registrati con coperture di eventi straordinari ha provocato qualche polemica in Rai: difficile dimenticare, per chi si occupa di tv, le scuse del Tg1 per il commento sugli ascolti relativi alla copertura per il terremoto de L’Aquila. Al netto di tutto, si sottolinea la volontà di mettere sempre più al centro l’informazione, un po’ come mira a fare Freccero su Rai 2 e spiegato nella conferenza organizzata ad hoc. Sarà contenta Rai News…
La De Santis ha scelto di raccontare qualcosa della sua Rai 1 proprio a Sanremo (“perché tutti immagino se lo aspettino“) e per farlo ha preso in prestito uno degli slogan più iconici della politica francese, quel “Force Tranquille” che ha caratterizzato Mitterand negli anni ’80.
“Rai 1 è, per usare un termine molto in voga, la sintesi dello storytelling del Paese, la narrazione dell’Italia. Sanremo ne è un po’ la summa, ne è anche un po’ la messa cantata. […] Rai 1 è una rete complessa: è la generalista per eccellenza. Narra il Paese dalla fiction all’intrattenimento, all’informazione. Continuerà a essere questa forza tranquilla che vuole rappresentare con completezza e con forza questo Paese. E che avrà, comunque, in Sanremo un momento molto importante, importantissimo e altissimo, come sempre, di questa rappresentazione”.
Vedremo come si tradurrà questo nei prossimi palinsesti. Intanto potete rivedere integralmente la conferenza stampa di presentazione di Sanremo 2019 su RaiPlay.