Radio Italia Live rimandato a mercoledì 25 luglio e 1 agosto su Italia1. Sentiremo i fischi a Belen?
L’evento musicale presentato dalla fischiatissima Belen Rodriguez non andrà più in onda domenica 22 luglio.
Sarebbe dovuto partire ieri sera l’appuntamento domenicale in replica con Matricole e Meteore, annunciato da Italia1 con tanto di promo. Al suo posto, come avrete visto, è stato riproposto per l’ennesima volta il film Penelope.
La rete giovane Mediaset ha deciso di spostare il programma di Nicola Savino al mercoledì, a partire dal 18 luglio. Sempre al mercoledì è stato spostato il Radio Italia Live, previsto inizialmente in un’unica tranche, dopo mezzanotte, per domenica 22 luglio.
Andrà invece in onda mercoledì 25 luglio e mercoledi 1 agosto, alle ore 23:50 circa su Italia 1, il concerto-evento gratuito con cui Radio Italia ha festeggiato i suoi 30 anni, lo scorso 14 maggio in piazza Duomo a Milano.
La serata è stata presentato da Enrico Ruggeri e Belen Rodriguez, che era nel pieno dello scandalo e per questo è stata fischiata anche sul palco. La stessa si è lasciata andare in battutine autoironiche sulla farfallina del Festival, oltre a stare al gioco con Gianni Morandi che le avrebbe detto: “Certo che di casini ne fai parecchi. Sento sempre parlare di te. Ti ho lasciata a Sanremo che eri una brava ragazza (…)”. Tutto questo sarà stato preservato nel montaggio?
Gossip a parte, il concerto di piazza Duomo ha visto le esibizioni di Laura Pausini, Pino Daniele, Max Pezzali, Negrita, Tiziano Ferro, Gigi D’Alessio, Anna Tatangelo, J-Ax, Enrico Ruggeri, Gianni Morandi, Modà e Biagio Antonacci che hanno cantato i loro più grandi successi davanti ad oltre centomila spettatori.
Italia 1 offre un’occasione unica a tutti coloro che in quella serata non hanno potuto essere presenti in piazza Duomo di vivere le emozioni dell’evento musicale.
Radio Italia solomusicaitaliana, nata nel 1982 a Milano dalla volontà di Mario Volanti che ancora oggi la dirige, festeggia 30 anni di storia ininterrotta durante la quale si è distinta per la promozione e sostegno della musica italiana di cui è ambasciatrice nel mondo.
Sempre fedele ad una filosofia che mette la musica, i suoi protagonisti e gli ascoltatori al centro della sua proposta editoriale, è il punto di riferimento privilegiato degli artisti italiani che ancora oggi la scelgono per promuovere la propria musica.
Peccato solo che Italia1 abbia creduto poco in questo evento, non dandogli la prima serata e mandandolo in onda dopo una replica di Matricole e Meteore.