Rabona, Andrea Vianello torna su Rai3 | Conferenza stampa
La presentazione del nuovo programma di Rai3 dedicato al calcio. In onda in seconda serata da domani, venerdì 19 ottobre
-
12.08
Sta per iniziare la conferenza.
-
12.23
Il programma andrà in onda per 30 settimane.
-
12.25
Il direttore di Rai3 Stefano Coletta: “La Rai viene sempre dipinta come il regno delle ipocrisie, ma oggi sono seduto accanto al mio direttore, che ha permesso la mia carriera in Rai. Andrea è una persona che stimo moltissimo. Sono contento di averlo riportato nella scatola magica della tv. Andrea ha iniziato a Rai3 come direttore un percorso di coraggiosa innovazione. Nei suoi 3 anni di direzione ci siamo divertiti molto; prima Rai3 era immobilizzata, con programmi di successo e longevi, ma senza possibilità di dare voce alla contemporaneità”.
-
12.25
Coletta: “Rabona è l’ennesima dimostrazione che la Rai può davvero fare all’interno di Rai3 prodotti di qualità”.
-
12.26
Coletta: “Ho lavorato con tanti conduttori, anche portandoli al successo. Vianello è l’uomo che ha una pluralità di registri nella conduzione; per via di questa sua identità ho pensato che a Rai3 mancasse il racconto dello sport, dell’agonismo”.
-
12.28
Coletta: “Il calcio è un elemento di grandissima popolarità. La Rai3 che immagino è un canale che metta in campo tutti i generi televisivi, in particolare generati attraverso lo storytelling. Rabona sarà un esercizio di storytelling, conosceremo un Andrea Vianello narratore”.
-
12.28
Coletta: “Il calcio è un pretesto per raccontare l’esistenza e l’attualità, da un punto di vista meno prevedibile”.
-
12.29
Coletta: “Il limite della televisione italiana è che quando si mettono in campo idee nuove la piccola serialità fa fatica a poterle difendere e costruire. Rabona, invece, andrà in onda per 30 settimane, fino a fine maggio. Partenza il venerdì sera intorno alle 23”.
-
12.30
Viene mostrato il promo di Rabona.
-
12.31
Vianello: “Ringrazio Stefano per quello che ha detto, mi sono commosso. Abbiamo lavorato insieme tanti anni a Mi manda Raitre; poi è stato mio compagno di viaggio quando ero direttore di rete. Vedere Stefano oggi alla direzione di Rai3 è per me una grande soddisfazione: è un fuoriclasse cresciuto all’interno della Rai. È un esempio di meritocrazia”.
-
12.33
Vianello: “Io non sono un giornalista sportivo, non me ne sono mai occupato. Ho rispetto per chi lo è”.
-
12.35
Vianello: “Sono un giornalista appassionato di calcio, di storie e di racconti. Il calcio è uno dei terreni più importanti di condivisione e di specchio del nostro Paese; è un grande romanzo, sogno, film, è una storia dove accadono colpi di scena che nessun romanziere sarebbe in grado di raccontare”.
-
12.35
Vianello: “L’idea è di provare a spiazzare un po’, a metterci dentro dei momenti di storytelling. È un programma vivo, in diretta, con ospiti, non abituali rispetto a quelli dei programmi che parlano di calcio. Da noi non si parlerà di rigori o di moduli di gioco.
-
12.36
Vianello: “Cercheremo di capire quale meccanismo di identificazione nella squadra del cuore scatta durante una partita di calcio. Andremo anche sul territorio. Giocheremo ad emozionarci”.
-
12.38
Vianello: “I colleghi sportivi non si sentano minacciati dal nostro programma”.
-
12.39
Vianello: “L’inviata Alessandra D’Angio sarà in collegamento in ogni puntata. Presente anche una band (3 componenti, capeggiata da Pier Cortese), che si esibirà in diretta”.
-
12.41
Vianello: “Sappiamo bene in questo momento le difficoltà della seconda serata nella tv italiana. La seconda serata è uno spazio che va difeso. Il nostro obiettivo è fare una cosa bella e nuova”.
-
12.43
Vianello spiega che cosa è la rabona nel calcio: è un funambolismo, è un gesto calcistico raro, prende in contropiede l’avversario, è un incrocio di gambe.
-
12.50
Chiediamo al direttore Coletta della diffida legale inviata oggi da una compagnia telefonica Rabona, che lamenta abuso e utilizzo non autorizzato del marchio da parte della Rai: “Abbiamo ricevuto la diffida. Abbiamo scelto un titolo largo come Rabona – Il colpo a sorpresa; da parte nostra crediamo che c’è un utilizzo di una parola che afferisce a un codice linguistico tecnico-sportivo che insieme al colpo a sorpresa può essere metafora di colpi imprevedibili che il programma metterà in campo. Abbiamo esaminato la questione con l’ufficio legale, riteniamo di non usurpare nessun diritto sull’utilizzo del marchio perché con questo titolo più largo crediamo di differenziarsi”.
-
12.50
Vianello ricorda che il titolo del programma è stato annunciato a giugno, ma la diffida è arrivata solo oggi.
-
12.53
Vianello anticipa qualcosa sulla puntata di domani: “Domenica andrà in scena il derby di Milano, racconteremo anche le dinamiche sociali che sono ad esso legate”.
-
12.52
Roberto Boninsegna e Fausto Bertinotti ospiti della prima puntata. Ci saranno anche il giornalista Antonio Polito e il conduttore radiofonico Giorgio Lauro.
-
12.53
Parleremo di cosa significa a due mesi dalla tragedia del ponte di Genova, giocare a pochi metri.
-
12.55
Nella prima puntata anche lo scrittore Riccardo Gazzaniga.
-
12.56
Nella prima puntata ci sarà anche l’omaggio a Beppe Viola. In studio ci sarà la figlia Marina.
-
12.57
La differenza rispetto a Sfide e a Federico Buffa qual è? Vianello: “Sfida fa parte della storia di Rai3, è stato il primo programma che ha avuto l’intuizione di raccontare il calcio in modo epico. Buffa è un collega davanti al quale mi tolgo il cappello, è un talento fantastico. Rabona non è né l’uno né l’altro. Sfide è un programma di repertorio con interviste registrate. Buffa fa un racconto puro”.
-
12.58
Vianello: “In Rabona farò dei piccoli racconti, con il mio stile, che non imita quello di Buffa. Rabona ha tanti linguaggi, una delle novità è questa”.
-
13.01
Coletta: “Con Rabona tentiamo una contaminazione tra linguaggi. Rabona è un programma che ha l’ambizione di parlare di calcio anche a chi non lo segue”.
-
13.02
Fine conferenza.
Sta per iniziare nella sede Rai di Viale Mazzini a Roma la conferenza stampa di presentazione di Rabona, il colpo a sorpresa, il nuovo programma di Rai3 in onda da venerdì 19 ottobre alle 23.10. Alla conduzione Andrea Vianello, reduce da alcune stagioni durante le quali nella tv pubblica ha rivestito ruoli dirigenziali (incluso quello di direttore di Rai3).
Il programma è firmato da Andrea Vianello, Giorgio Cappozzo, Giovanni Filippetto, Luca Marcenaro, Fulvio Paglialunga e Antonio Sofi. La regia è di Luigi Antonini.
Come si legge nella presentazione ufficiale, si tratta di un programma settimanale “sul” calcio che parla dello sport più bello del mondo come un grande racconto popolare e della società
Previsti gli interventi di Stefano Coletta – Direttore Rai3, Massimiliano De Santis – Responsabile struttura e di Andrea Vianello. Su TvBlog il liveblogging della conferenza.