Quinta Colonna, arrestato il giovane musulmano che aveva difeso la strage di Charlie Hebdo
L’intervistato 24enne, cittadino italiano, è stato arrestato ieri pomeriggio
Gli agenti della Polizia di Roma hanno arrestato ieri pomeriggio, martedì 17 novembre 2015, il giovane musulmano che durante la puntata di lunedì sera di Quinta Colonna aveva rilasciato dichiarazioni con le quali aveva giustificato la strage dei giornalisti della testata Charlie Hebdo accusando inoltre i francesi e gli americani per gli attentati del 13 novembre a Parigi (per il video clicca sulla foto in apertura):
Charlie Hebdo per me è giusto. Bravi. Loro hanno toccato il loro profeta, noi non parliamo di Gesù e Mosè. Hanno fatto bene.
L’arrestato, B.S.J., 24 anni, cittadino italiano perché di padre tunisino ma di madre italiana, è stato rintracciato ieri mattina presso la moschea di Centocelle. Nel corso della perquisizione effettuata dagli agenti della Digos della Questura di Roma nell’abitazione nel quartiere San Basilio, è stata rinvenuta sostanza stupefacente e alcuni bilancini di precisione.
Nella circostanza sono stati sequestrati documenti in lingua araba, tuttora al vaglio degli inquirenti. Il 24enne è stato inoltre denunciato per propaganda di idee fondate sulla discriminazione e l’odio razziale, etnico e religioso.
Daniela Santanchè, ospite in studio lunedì, ha festeggiato la notizia su Twitter:
E oggi uno grazie a #QuintaColonna l'abbiamo fatto arrestare pic.twitter.com/y6Gb4v8zuZ
— Daniela Santanchè (@DSantanche) 17 Novembre 2015
Da ricordare che la puntata di lunedì scorso del talk show di Paolo Del Debbio è stata caratterizzata anche dallo scontro in studio tra il conduttore e il rappresentante di Giovani Musulmani Saif Abouabid, il giorno dopo al centro di una discussione anche con Maurizio Belpietro a Mattino Cinque.