Quelli che, il finto Matteo Renzi si giustifica per Amici: “Maria? O ci vai o la offri!”. E viene giudicato dal vero Luca Jurman…
Ubaldo Pantani e l’imitazione del sindaco di Firenze ospite ad Amici.
A Quelli che, l’occasione era troppo ghiotta e non si poteva non sfottere (giustamente) il sindaco di Firenze ed esponente del Partito Democratico, Matteo Renzi, per il suo fumoso intervento ad Amici, durante la prima puntata del serale andata in onda ieri sera.
L’imitazione di Ubaldo Pantani/Matteo Renzi, ovviamente, doveva essere riprodotta in maniera assolutamente fedele e così è avvenuto: il chiodo alla Fonzie e l’entrata in studio sgargiante sono stati giustamente rispettati.
Le dialettica del finto Renzi è talmente convincente che le sue dichiarazioni potrebbero essere prese addirittura per autentiche:
Perché sono andato ad Amici? Dicono che per parlare ai giovani ci sono due modi: la Maria, o ci vai o gliela offri! Visto che non fumo, mi sono immolato e ci sono andato. A scopo terapeutico, la De Filippi si può usare.
Sul chiacchierato outfit sfoggiato durante la sua ospitata, Renzi/Pantani ha dato in pasto alla nostra immaginazione, una visione davvero suggestiva:
Questo giubbotto me l’ha prestato Maria. Lei va in moto con Maurizio Costanzo dietro e fanno le penne! Approfitto per salutarla, ho passato una bella serata e non si pagava il canone.
E all’improvviso, degno del miglior cross-over televisivo, che in questo caso ha quasi del metafisico, ecco apparire in video Luca Jurman, quello vero, insegnante di Amici dal 2007 al 2011. Jurman si è ritrovato a giudicare la performance del finto Renzi nella “canzone appositamente scritta per il suo ego”, Adesso tu di Eros Ramazzotti, e la sciatta esibizione video del vero (purtroppo) Pierluigi Bersani in Una carezza in un pugno.
Questo è stato il giudizio supremo di Luca Jurman:
Sono qui perché mi hanno detto che c’era una sfida di canto. Sono state due performance imbarazzanti, spero che politicamente si comportino meglio. Ma Fonzie-Renzi, comunque, ha vinto la sfida.
Pantani ha anche ironizzato sulla visibilità di Matteo Renzi di quest’ultimo periodo:
Vado da Varriale, gliel’ho promesso. Devo davvero andare, rischio di fare tardi da Licia Colò, Alle falde del Kilimangiaro. Poi, devo andare a rappresentare la Toscana da Max Giusti e un saluto alla Domenica Sportiva. Questo ci chiede la politica.
Chiudendo con questa battuta:
E’ chiaro che mi sono candidato!
Per fortuna, ce l’ha detto Ubaldo Pantani.
Se aspettiamo il vero Renzi, facciamo notte.