Quelli che il Calcio, Lucia Ocone imita Morgan e lo trasforma nel dottor Tomas di Vieni avanti cretino
La nuova imitazione del cantante e giudice di X Factor.
Durante la puntata odierna, l’ultima del 2014, di Quelli che il calcio, il programma di Nicola Savino in onda su Rai 2 ogni domenica pomeriggio, Lucia Ocone ha riproposto l’imitazione di Morgan.
L’imitazione del cantautore-giudice di X Factor, ad essere sinceri, non è stata una delle migliori performance dell’attrice e imitatrice romana. Anche a livello di testi, la rappresentazione dei tratti peculiari di Morgan è risultata poco efficace e soprattutto poco divertente.
Il Morgan di Lucia Ocone ha iniziato con una presunta citazione dell’ultimo libro dell’onnipresente Barbara D’Urso:
“Un sogno un sogno inconfessabile, che forse non era possibile. la telepatia era una dote nascoste dietro una porta che non apriva alla vita, oltre la morte”. E’ il libro di Barbara D’Urso. Pag. 112. Dopo questi giorni di caos, avevo voglia di mettermi in contatto con il basso, con il vuoto assoluto.
Successivamente, il finto Morgan ha espresso le proprie opinioni tramite una serie di strampalate citazioni musicali alternative come i Ladri di Cornee (“Un gruppo di musicisti anemico-lombardo che contamina le sue sonorità con grida di vecchie scippate fuori dalla posta”), i No Gobbo Please (“Sei un sonoro rutto che ride sulle ceneri di un amore distrutto”), le Granny Power Sister Active (“Un gruppo di cantanti infart-ungariche che cantano “Grazie alla tua età, hai una sicurezza infinita e se ti regge la vescica, che Dio ti benedica””) e i Rosicones de Plaza Puzza (“Un gruppo invidio-amazzonico che canta “Senti fratello un consiglio personale fatti togliere il fiasco prima di twittare””).
Il punto più esilarante (o quello che avrebbe dovuto esserlo) di questa imitazione è stata la reazione di Morgan al solo sentir nominare Fedez, il rapper milanese con cui non ha avuto proprio un gran feeling durante l’ultima edizione di X Factor.
Ogni volta che Nicola Savino ha nominato Fedez, infatti, Morgan si è trasformato in Alfonso Tomas in Vieni avanti cretino, riproducendo fedelmente tutti i tic e le nevrosi.
Non il massimo ma a Quelli che il calcio, ormai, siamo abituati alla “vecchia e cara” comicità fast-food.
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