Home Quelli che il calcio Quelli che il calcio, Corrado Tedeschi contro la D’Urso. Pantani-Cacciari contro Giletti e Junior Masterchef (“bisogna chiuderlo”)

Quelli che il calcio, Corrado Tedeschi contro la D’Urso. Pantani-Cacciari contro Giletti e Junior Masterchef (“bisogna chiuderlo”)

Quelli che il calcio, nella puntata di domenica 23 marzo 2014, ha avuto una parola buona per tutti. Sono tornati Tiziana Perla e I Segreti Live

pubblicato 23 Marzo 2014 aggiornato 3 Settembre 2020 06:32

La satira tutto può, anche parlar male dei colleghi con l’alibi del “tanto si scherza”. A Quelli che il calcio è diventata la prassi, approfittare della comicità per lanciare frecciatine a personaggi del mondo dello spettacolo e programmi di successo della concorrenza.

Peccato che, tra una battuta e l’altra, qualche intervento sia serissimo. Prendete Corrado Tedeschi che, ospite sugli spalti, si è unito gratuitamente al coro dei detrattori di Barbara D’Urso:

“Dopo la cura Mihajlovic, non so se avete saputo, che ha fatto vedere per due volte di seguito la partita dell’Atalanta. Come vedere due volte un programma della D’Urso per uno normale… E quindi i giocatori saranno delle belve”.

La stessa D’Urso è stata oggi oggetto della consueta parodia, visto il ritorno in studio di Tiziana Perla. La Di Biase ha voluto fare un’intervista cuore a a cuore a Enrico Ruggeri, colpita – più che dalla sua discografia – dalla sua intervista alla donna messa incinta da un alieno a Mistero.

Poi Nuzzo e Di Biase, giusto per rifare il verso alla sinergia tra Il Segreto e il daytime della D’Urso, hanno fatto I Segreti, parodia della soap di Canale5, per la prima volta in versione Live, con un logo che ricordava molto Domenica Live.

Ubaldo Pantani, nei panni di Massimo Cacciari, ha pensato bene di prendere di mira Massimo Giletti (altro feticcio del comico):

“Da Santoro c’era pure Giletti. Non ho nulla di personale contro i riccioli di Giletti, saranno pure simpatici ma il livello è basso, siamo sottoterra, siamo messi male”.

Infine, dopo aver già sfottuto Masterchef nelle scorse settimane, oggi è stata la volta della versione Junior:

“Bisogna chiudere Junior Masterchef perché è l’emblema della pochezza del genere umano. Ho sentito un bambino che cucinare è un modo per alleggerire di più questa vita. Ma che lavori in miniera durante il giorno, piccola testa di aglio?”.

Dove vuole arrivare un intrattenimento che sa strappare solo una risata denigratoria del lavoro altrui?

Quelli che il calcio