Quelli che di domenica 9 dicembre 2012, tra il Mistero di Degan-Ruggeri e il Sanremo per caso della Cabello (video)

Quelli che, le foto di domenica 9 dicembre




Una puntata di Quelli che dalla lingua biforcuta assicurata, quella odierna, tra l’Un minuto per rispondere (ma anche meno va bene) a Lotito (con tanto di telefonata a Varriale per dirgli che gliel’hanno sodffiato), i ritrovati amici dell’Isola Pedro e Jivago (foto) e un Attilio Romita mitico protagonista di Sempione Express (al citofono gli hanno detto, però, che gli preferiscono Mentana).

Ma la vera superstar è stata Enrico Ruggeri, che col pretesto della marchetta editoriale si è rivelato il vero protagonista ironico della puntata. Dalla sigla di Contessa, proposta in stile lip dub all’inizio di puntata, al mistero di Raz Degan a Mistero.

Ebbene sì, finalmente Ruggeri è stato messo a confronto con il suo aitante erede al timone del programma di Italia1. Sebbene abbia evitato di commentare gli svarioni linguistici del modello straniero, a un certo punto il cantante e conduttore ed ex giudice di X Factor non è riuscito a trattenersi:

“Ora ne han presi sette per sostituirmi”.

Altrettanto mitico il momento dello stronzometro, che misurava a che grado di cattiveria può arrivare Ruggeri quando quelli del Trio Medusa gli anticipavano le risposte rendendolo prevedibile (tipo prevedendo “i complimenti di rito alla conduttrice”).

Anche la Minetti-Raffaele ha interagito con Ruggeri, confessandogli che lei dice sempre alla sue amiche chips: “si può dare di più”.

Ospite altrettanto autoironico è stato Gianmarco Tognazzi, a cui è stato mostrato l’rvm satirico Ho fatto un Sanremo per caso (era lui uno dei figli d’arte insieme a, la cui performance fu penosa tanto quella di Fenech e Occhipinti).

Legata al suo sfottò la stessa conduttrice Victoria Cabello, che ha risposto con la perplessa faccia che vedete qui all’intervento dell’attore:

“L’edizione tua, Vicky, era assai peggio della mia. Massaggiavi i piedi…”.

La Cabello ha, poi, però aggiunto:

“La vostra era comicità, la nostra no”.

Tognazzi jr ha replicato:

“La nostra era tragedia. Credo che tentai il suicidio più di una volta e costringermi a rivedermi con quei capelli è veramente una cattiveria”.

Ancora una volta Ubaldo Pantani ha rivestito i panni di Matteo Renzi, alle prese con la vendita all’asta del suo camper:

“Rottamarlo sarebbe stato scontato. Ma su, che ci siamo divertiti. Quando ci ricapita Tabacci in prima serata e la Puppato in tailleur”

Un po’ loffe e istruzioni in latino al papa su Twitter del Trio medusa.

Infine, l’appuntamento cult con Sensualità a corte. L’episodio di oggi era su Madre che cerca lavoro.