Il primo a raccontare i giorni in cui Napoli nel 1943, prima fra le città europee di notevoli dimensioni, si liberò dai nazisti fu Nanni Loy. Le quattro giornate di Napoli, film che uscì nel 1962, si proponeva come compito quello di ricostruire ciò che accadde in quelle ore. Ora, a distanza di 80 anni dagli eventi, sarà un docufilm, dal titolo Quattro giorni per la libertà: Napoli 1943, a ricordare la liberazione della città partenopea.
Il documentario, in onda questa sera su Rai 3 a partire dalle ore 21:20, è prodotto da Big Sur e Luce Cinecittà, in collaborazione con Rai Documentari, Titanus s.p.a. e Mad Entertainment. Anche la Regione Campania e Film Commission Regione Campania hanno dato il proprio contributo, a cui si aggiunge il sostegno del Comune di Napoli.
Luciano Stella, che ha scritto e prodotto Quattro giorni per la libertà: Napoli 1943, racconta così la vicenda: “Una pagina storica che ha un valore contemporaneo perché racconta come e quanto la popolazione civile sia sempre, sistematicamente e volutamente aggredita in ogni conflitto. Ma anche quanto sia capace di reagire con la forza della propria comunità. Una vicenda che rivela la natura di Napoli, la sua capacità di tollerare la sofferenza ma anche la sua capacità di ribellione. Una pagina eroica, unica: come la città stessa”.
A dare voce alla città di Napoli sarà Luisa Ranieri, che interpreterà i testi scritti da Maurizio De Giovanni. A questo racconto della città, si aggiungeranno le storie dei più giovani eroi di quelle giornate. Il documentario inoltre raccoglierà le interviste ad alcuni dei personaggi più conosciuti della città partenopea. Fra queste ci saranno quelle a Marisa Laurito, Cristina Donadio, Peppe Barra ed Enzo Gragnaniello. Sarà poi presente anche un’intervista all’ex ragazzino partigiano Antonio Amoretti, morto a 95 anni nel dicembre scorso.
Ad arricchire questi contenuti si aggiungerà una speciale performance di Massimiliano Gallo, fatta direttamente dalla Catacombe di San Gennaro. Le animazioni interne del documentario sono curate da Alessandro Rak e Dario Sansone, che ha realizzato un’inedita versione in napoletano di Bella Ciao. La colonna sonora è invece firmata da Antonio Fresa. L’appuntamento con Quattro giorni per la libertà: Napoli 1943 è per questa sera, alle 21:20, su Rai 3