Quarto Grado, Gianluigi Nuzzi: “Non stravolgerò il format”
Al fianco del giornalista, diventato anche vice direttore di Videonews ci sarà la confermatissima Sabrina Scampini.
A quanto pare l’unica cosa che cambierà sarà il conduttore. Per il resto a Quarto Grado dal 6 settembre su Rete 4 sarà confermata la stessa squadra ed anche Sabrina Scampini, pur al settimo mese di gravidanza, ci sarà (con il compito di spiegare gli aspetti più tecnici delle storie trattate). Insomma, l’unica novità per il programma curato da Siria Magri è rappresentata da Gianluigi Nuzzi, nuovo volto Mediaset in sostituzione di Salvo Sottile, traslocato a La7. A Tv Sorrisi e Canzoni il giornalista, diventato popolare in Italia per alcune sue inchieste di qualità e per il libro Vaticano S.p.a, ha raccontato:
Sarà un Quarto Grado dove io avrò il mio linguaggio, il mio modo di intervistare gli ospiti. Ma il programma manterrà la sua identità, io suo format, frutto di un ottimo lavoro di squadra che non è mio interesse stravolgere.
Dunque al centro di ogni puntata resteranno i fatti di cronaca nera più discussi. Argomenti che non ci risultano essere propriamente i preferiti da Nuzzi (la sua biografia lo conferma essendosi occupato soprattutto di inchieste giudiziarie con implicazioni politiche e finanziarie), il quale comunque assicura che “approfondirli mi interessa molto”. E poi “l’idea di partecipare al progetto di Rete 4 di puntare sull’informazione mi dà la giusta adrenalina” (wow).
Nel nuovo ruolo di vicedirettore di Videonews (ricordiamolo, è la testata che si occupa degli aspetti giornalistici di programmi come Pomeriggio Cinque), Nuzzi ha anche rivelato che tra i nuovi progetti c’è quello di realizzare degli speciali di inchiesta. Alla fine, prima di asserire che l’informazione non è cosa di nicchia (per la serie ‘troviamo un modo per giustificare l’ossessione mediatica ai casi di cronaca nera’), il giornalista ha precisato:
I miei contatti con Mediaset sono precedenti al passaggio di Salvo Sottile a La7. Mi è stato chiesto di sostituirlo quando lui ha dato le dimissioni. A quel punto la trattativa si è conclusa.