Quante gaffes, Cesarona!
Per Cesara Buonamici, volto storico del Tg5, ho sempre provato un’istintiva simpatia e l’ho sempre trovata una conduttrice piacevole ed equilibrata, qualche pecca (perdonabile) a parte. Non si può dire però che stasera fosse “in forma”. Durante l’edizione delle 20, nel lanciare un servizio dedicato ai ricordi di questa estate quasi al termine, l’anno in
Per Cesara Buonamici, volto storico del Tg5, ho sempre provato un’istintiva simpatia e l’ho sempre trovata una conduttrice piacevole ed equilibrata, qualche pecca (perdonabile) a parte.
Non si può dire però che stasera fosse “in forma”. Durante l’edizione delle 20, nel lanciare un servizio dedicato ai ricordi di questa estate quasi al termine, l’anno in corso è diventato il 2006.
Pazienza, direte voi. Certo, peccato che soltanto due minuti più tardi, il regista aggredito e rapinato poche settimane fa non fosse il grandissimo Giuseppe Tornatore, ma tale Roberto. Capirei un nome almeno somigliante all’originale, ma Roberto non si sa proprio da dove l’abbia tirato fuori. Almeno sul cognome, niente errori.
Cara Cesara, l’estate (2007) non è ancora finita. Che ne dici di qualche giorno di vacanza?