Pupo Social Game, il cantante si esalta su Youtube: “Vi offro un gelato al cioccolato, la cena è cara”
Anche Enzo Ghinazzi gioca a fare Fiorello sul web, ma il riscontro è debole
Diciamo subito che Pupo si prende talmente sul serio, da fare vera simpatia. Oggi su TvBlog è la giornata dei “vorrei sfondare come Fiorello sul web, dopo essermi iscritto su Twitter dopo Fiorello”.
Affrontato il caso StoCast di Baldini, passiamo a quello del Pupo Social Game. Ebbene sì, anche se non ne ha parlato nessuno, da aprile va in onda su Youtube il primo gioco interattivo per i feticisti di Enzo Ghinazzi.
Ecco la mission spiegata dal diretto interessato nel suo primo video su Youtube:
“Di tanto in tanto posterò dei video dove canterò pochi secondi di alcune mie canzoni, non necessariamente quelle famose. Anche brani che non canto da più di vent’anni o in lingua russa, ci sono chicche straordinarie. Voi dovete indovinare inserendo l’hashtag. Il più veloce a indovinare e chi avrà collezionato più risposte lo invito a cena semmai. A cena no, sarete in troppi e c’è crisi. Diciamo che ci mangeremo un bel gelato al cioccolato tutti insieme. Tanta roba tanta roba”.
Già questo, per quanto mi riguarda, è il web-appello più esilarante del 2013. Ma il meglio arriva quando il cantante parla di sé in terza persona, gasatissimo:
“Un ingresso musicale che già chi è appassionato di Pupo dovrebbe riconoscere”.
Il Pupo Social Game devo dire che ha avuto un successo straordinario. Noi ce ne accorgiamo dopo tre mesi, su Youtube si raggiungono picchi di 300 visualizzazioni e 4 commenti, la coda dell’hashtag su twitter è piuttosto corta, segno che gli internauti reagiscono con scarsa partecipazione all’iniziativa.
Certo, io che sono troppo ggiovane per scovare le chicche sono riuscito a indovinare solo la mitica canzone trash-cult Italia amore mio.
Intanto Pupo, tra un video e l’altro – sono stati registrati tutti in un giorno visto che porta il maglione persino a luglio – è convinto di aver rilanciato Castrocaro con i 3 milioni scarsi e il 15.79% della puntata di venerdì scorso:
Nella rubrica “Dolce e un po’ salato” su Qn, ha ricordato:
“il “modesto 13,70% ottenuto lo scorso anno senza alcuna controprogrammazione (Canale 5 mandò in onda una replica di Enrico Brignano che fece l’8%). La paura era quella di un crollo definitivo che avrebbe significato la fine della storica manifestazione, almeno per quanto concerne la diretta tv su Raiuno. La scommessa era quella di ridare smalto e credibilità al Festival e, vera ‘mission impossible’ di questi tempi, invertire il trend negativo contro un’agguerrita controprogrammazione di Canale 5 che ha mandato in onda una prima visione. Quando ci sono queste sfide mi esalto perché so che alla fine la soddisfazione può essere impagabile”.
Come si esalta Pupo nessuno mai. Non a caso il popolo web lo ama e lui sa sempre come prenderlo. Leggere i tweet per credere.
@Fe_ciccio91 mi fai un prestito? Saresti in buona compagnia, anche Morandi mi prestó 100 milioni di lire 10 anni fa.Hai 100mila euro per me?
— Pupo (@pupoghinazzi) July 13, 2013