Pupetta, il coraggio e la passione: Manuela Arcuri su Canale 5 per una storia tra realtà e finzione

Non c’è stagione televisiva senza Manuela Arcuri e la “sua” fiction targata Ares: ecco che, anche se in ritardo e fuori garanzia, Canale 5 propone al pubblico “Pupetta, il coraggio e la passione”, fiction in quattro puntate in onda da questa sera alle 21:10. A firmare la sceneggiatura è una garanzia per quanto riguarda i tele-romanzi in stile “L’onore e il rispetto”, ovvero Teodosio Losito, che ha lavorato con Valentina Capecci, Riccardo Pechini e Nunzio Bertolami, mentre la regia è di Luciano Odirisio.

Come spiegato nella conferenza stampa, la fiction s’ispira liberamente alla storia di Pupetta Maresca, la donna che, nel 1954, è stata condannata a quattordici anni di prigione per aver ucciso il boss della camorra Pasquale Esposito. La fiction non ricostruisce la storia della donna, ma prende spunto dalla sua determinazione e dal suo racconto per portare in tv una vicenda con al centro una donna in cerca di vendetta e giustizia.

Pupetta Marisco (la Arcuri) è una donna che da giovane ha assistito all’omicidio di un fruttivendolo, che non voleva piegarsi alla regola del pizzo. Don Vitiello (Tony Musante), per farla tacere, decide di mandarla in un collegio, ma Pupetta gli riserverà ancora nuovi colpi bassi.

Quando Don Vitiello decide di sposarla, infatti, lei si oppone, preferendo a lui il giovane Michele (Massimiliano Morra, al debutto in televisione), nipote di quello stesso fruttivendolo ucciso anni prima. Finito in prigione, Michele diventa alleato di Don Gaetano Palumbo (Luigi De Filippo), a capo dei Mercati Generali, di cui Don Vitiello vorrebbe prendere il controllo.

Non solo: Fatima (Eva Grimaldi), moglie di Don Palumbo, vuole Michele tutto per sè, e per questo si allea con Don Vitiello per incastrarlo, con l’aiuto del Commissario Imparato (Stefano Dionisi). Fino a quando Don Vitiello vorrà finire la questione uccidendo il ragazzo. Di fronte a questo pericolo, ecco la decisione di Pupetta di impugnare la pistola e farsi giustizia da sola, aiutata dal boss Don Otello di Bella (Ben Gazarra, alla sua ultima apparizione in tv) .

Con “Pupetta, il coraggio e la passione” Canale 5 ripropone una storia di violenza e passione negli anni Cinquanta, con lo stile che ha fatto la fortuna delle precedenti produzioni di Losito. Ora, però, senza Gabriel Garko e solo con la Arcuri a portare avanti la bandiera del genere, la sfida agli ascolti si fa più dura.

Pupetta, il coraggio e la passione