Pubblicità: Internet batte TV 1-0
Riporto questo dato perché può dare l’idea di come i nuovi media stiano erodendo non solo il bacino d’utenza dei telespettatori, ma anche lo zoccolo duro degli inserzionisti pubblicitari, segno che qualcosa sta davvero cambiando nei gusti e nelle preferenze di fruizione di contenuti televisivi.Uno studio combinato delle maggiori concessionarie pubblicitarie del Regno Unito, Mindshare
Riporto questo dato perché può dare l’idea di come i nuovi media stiano erodendo non solo il bacino d’utenza dei telespettatori, ma anche lo zoccolo duro degli inserzionisti pubblicitari, segno che qualcosa sta davvero cambiando nei gusti e nelle preferenze di fruizione di contenuti televisivi.
Uno studio combinato delle maggiori concessionarie pubblicitarie del Regno Unito, Mindshare e Initiative, ha evidenziato come la raccolta pubblicitaria di Google UK supererà per il 2006 quella del canale televisivo Channel Four addirittura di un miliardo e mezzo di euro.
Inoltre, secondo le previsioni, nel giro di un anno e mezzo il motore di ricerca supererà anche ITV1, il principale canale commerciale inglese e maggior contenitore pubblicitario del Paese, che lo scorso anno aveva raccolto addirittura il 90% delle risorse pubblicitarie di tutto il gruppo ITV, pari a circa 2,4 miliardi di euro.
Dopo un periodo in cui tutti gridavano alla crisi più totale della raccolta pubblicitaria su Internet sembra che a soffiare nuovi inserzionisti alla TV siano soprattutto gli strumenti che i sistemi Web mettono a disposizione di questi, tra cui la possibilità di verificare in tempo reale risultati ottenuti e target.
O forse è solo colpa dei contenuti TV di bassa qualità, che fanno fuggire spettatori e sponsor?
La discussione è aperta…