Provaci ancora prof 5, prima puntata del 12 settembre 2013: riassunto e foto
Torna la professoressa Camilla Baudino, che si trasferisce con la famiglia a Torino e là ritrova niente di meno che il commissario Berardi.
Provaci ancora prof 5 prima puntata
Camilla (Veronica Pivetti), Renzo (Enzo Decaro), Livietta (Ludovica Gargari) traslocano a Torino, insieme al loro cane, Potti. Neanche a farlo apposta, la prima sera nella nuova città, quando la prof esce per andare a prendere qualcosa per cena, si ritrova nei guai: una giovane ragazza marocchina, quando Camilla è ferma al semaforo, sale sulla sua auto chiedendole aiuto perché è in fuga da un uomo che l’ha malmenata.
La prof parte a tutto gas, e vorrebbe convincere la ragazzina ad andare alla polizia o al pronto soccorso, senza riuscirci. Riesce però ad ottenere di fermarsi in una farmacia per poi poterla medicare, ma quando torna in macchina scopre che la ragazza se ne è andata, rubandole anche il cellulare.
Cercando di dimenticare quanto accaduto, la mattina seguente la Baudino si presenta, in ritardo, all’Istituto Tecnico Nelson Mandela, la sua nuova scuola, scoprendo che si tratta di una scuola ‘difficile’ di periferia e multietnica. I primi che conosce sono il preside, Nanni Montaldo (Paolo Sassanelli), rockettaro e menefreghista, e il professore di matematica Ruggero Pellegrini (Luigi Di Fiore, qui la nostra intervista), insegnante severo e intransigente.
Quando poi Camilla fa la conoscenza della sua classe, composta in gran parte da ragazzi ribelli, scopre che tra loro c’è anche Naima (Carola Abballa Said), la ragazza soccorsa la sera prima, che le restituisce subito il cellulare, spiegando di averne avuto bisogno.
Il problema non è però tanto il cellulare, quanto il fatto che c’è stato un delitto. Lo zio di Naima, l’uomo che la sera prima la inseguiva, è infatti stato ucciso, e la ragazza viene portata in Commissariato per essere interrogata, in quanto sospettata.
La Prof accompagna la sua alunna, per testimoniare in suo favore, scoprendo in commissariato che il vicequestore è Gaetano Berardi (Paolo Conticini). Per entrambi è un colpo rivedervi, e Camilla, nonostante le promesse fatte al marito, non riesce comunque a tenersi lontana dalle indagini.
Come se non bastasse, il giorno dopo i due scoprono di vivere nello stesso palazzo, uno di fronte all’altro. Gaetano va quindi a cercare Camilla a scuola, per cercare di mettere delle regole, in modo da convivere senza problemi, sia al lavoro che a casa. Quando Renzo scopre che il suo dirimpettaio che fa la vita di playboy è il commissario ci rimane malissimo.
A Torino intanto arriva anche l’ispettore Torre (Pino Ammendola), che ha lasciato Roma per ricongiungersi al suo amato commissario, ma è anche molto felice di ritrovare la professoressa Baudino. Quest’ultima conosce invece due sue colleghe, la professoressa di inglese Anna Ronchi (Elisabetta Pellini, qui la nostra intervista) e quella di scienze, Marta Cavalli (Lorena Cacciatore).
Proseguono, intanto, le indagini sull’assassinio dello zio di Naima e si scopre che la ragazza è fidanzata con un compagno di classe, Luca Gandino (Giuseppe Bocchino). Il problema è che la giovane era stata promessa in sposa dallo zio Abdul ad un marocchino, contro la sua volontà. Questo potrebbe costituire un movente per uno degli innamorati, ma Camilla sente di potersi fidare dei due ragazzi e cerca di difenderli dalle indagini di Gaetano.
Ci sono però altri due sospettati: il promesso sposo di Naima e suo padre, arrivati appositamente dal Marocco in quei giorni proprio per conoscere la ragazza e che avevano versato ad Abdul 100 mila euro quale dote. In realtà i due marocchini hanno un alibi per la notte del delitto.
È l’intuito della Baudino, ancora una volta, a portare alla verità: ad uccidere il marocchino è stato il padre di una ragazza amica di Naima, che aveva scoperto la relazione della figlia con Abdul. L’impegno della prof nelle indagini le fa conquistare il cuore di tutti i suoi studenti.
Se Camilla ha delle gatte da pelare con sua figlia Livietta, che non è felice del trasferimento a Torino, Gaetano è messo peggio: la sua ex moglie svedese, Eva (Magdalena Grochowska), gli lascia il figlioletto Tommy (Matteo Mequio), perché lo tenga per qualche mese. Lei infatti deve andare in America per lavoro e non può portarlo con sé. Per lui, non abituato a fare il padre, non sarà semplice, anche se la prof è sempre pronta a dargli una mano.