Propaganda Live annuncia il divorzio da Mirko Matteucci: “Ci dispiace, ma andiamo avanti”
Propaganda Live annuncia il divorzio da Mirko Matteucci: “Non si è più sentito. A un certo punto ci ha mandato a dire di organizzarci senza di lui. Andiamo avanti. Buona fortuna e tanta pace interiore”
Settembre si conferma mese di scissioni. Dopo la separazione tra Matteo Renzi e il Pd, Tommaso Paradiso e i The Giornalisti, ecco il divorzio clamoroso tra Mirko Matteucci e Propaganda Live.
A dire il vero non troppo clamoroso, visto che la percezione dello strappo si era avuta fin dalla prima puntata, con l’assenza del tassista romano dal cast del programma di La7.
Per settimane Diego Bianchi ha provato a far finta di nulla, sostituendo come se nulla fosse Missouri 4 nei servizi in esterna che lo vedevano assoluto protagonista assieme a Leonardo Parata. Ma di fronte all’insurrezione dei fan una spiegazione andava per forza data.
“Mirko sta bene – ha rassicurato il conduttore – a noi dispiace questa situazione che si è creata, molto semplicemente d’estate si stacca. Ci si sente, poco, niente, dipende dai livelli di confidenza. Mirko Matteucci non si è più sentito. Ad un certo punto ci ha mandato a dire ‘organizzatevi senza di me’. Noi ci siamo guardati: ‘ma dice veramente?’”.
Zoro e la sua truppa evidentemente pensavano ad uno scherzo o ad un malessere passeggero, tanto che avevano dato per scontata la sua partecipazione all’appuntamento inaugurale, il 13 settembre.
“Ci dicevamo: ‘alla prima partita di campionato ci si vedrà’. Infatti non ci siamo organizzati senza di lui. Niente. ‘Vabbè, tornerà alla seconda partita di campionato’. Niente. Alla terza puntata non c’è stato da parte sua un ravvedimento o uno spontaneo movimento verso questa squadra che tanto gli ha voluto bene e l’ha fatto diventare un top player. Nessuno più di noi conosce il suo valore, però lo spogliatoio ha le sue regole ferree e dopo un po’ lo spogliatoio comincia pure a farsi girare le scatole. Quindi si va avanti, si gioca. A questo punto la squadra è fatta e toccherà cominciare a organizzarci senza Mirko Matteucci. Staremo a vedere. Diciamo comunque buona fortuna a Mirko e tanta, tanta, tanta pace interiore”.
Matteucci era una colonna portante della trasmissione. Presente fin dalla primissima puntata di Gazebo, andata in onda nel marzo del 2013, Missouri 4 fu prima accompagnatore di Bianchi nelle varie missioni in giro per l’Italia, per poi passare al ruolo di sondaggista e inviato speciale.