Propaganda Live ironizza su Calenda. Lui replica: “Sono vostro fan, ma dite minc*iate”
Propaganda Live ironizza su Calenda e l’europarlamentare replica piccato: “Ogni tanto dite minc*iate”. Anche Crozza lo attacca
Propaganda Live prende in giro Carlo Calenda e Carlo Calenda replica piccato. Il motivo del battibecco è legato ad alcune battute di Marco Dambrosio, che si è soffermato su un botta e risposta social tra Marco Travaglio e il leader di Azione.
Il giornalista, ospite a Otto e mezzo il 27 aprile, era intervenuto sul rischio di una guerra nucleare: “Gli americani e gli inglesi sono gli unici che non avrebbero le radiazioni di una guerra atomica, mentre le radiazioni come al solito arriverebbero sulle nostro teste e non è una differenza da poco”.
Posizione che era stata immediatamente contestata da Calenda: “Parole in libertà. L’uso di armi nucleari tattiche avverrebbe su suolo ucraino contro truppe ucraine. Tra l’altro i venti dominanti sono ovest verso est, con un grave rischio di fallout verso le truppe russe. Dobbiamo tenere i nervi saldi. Evitare escalation, ma supportare gli ucraini”.
Scontro subito preso di mira da Makkox, col sostegno di Diego Bianchi. “C’è un trasferimento continuo di competenza. Prima erano tutti virologi, poi strateghi, ora meteorologi di guerra”. Dambrosio ha quindi proposto una vignetta con un gallo segnavento collocato sulla punta del Cervini: “Se soffia grecale allora si deve sostenere la Russia, se soffia libeccio si va contro Putin”.
Battute che non sono piaciute a Calenda che, su Twitter, ha ribattuto: “Sono un vostro fan. Ma ogni tanto vi capita di dire qualche minchiata. La questione di dove viene spinta la radioattività in caso di un attacco nucleare è nota e rilevante. Nel caso specifico l’informazione viene dal generale Camporini che qualcosa in materia la conosce. Aloa”. Nonostante la reazione dell’europarlamentare sia giunta poco prima di mezzanotte, l’appunto non è stato ripreso da Bianchi, nemmeno al momento della ‘Var’ di puntata.
Ma non è tutto, perché quasi in contemporanea pure Maurizio Crozza aveva adocchiato lo stesso tweet. Il commento del comico però è stato decisamente meno tenero: “Che cazzo dice questo qui? Calenda fa il Sottocorona dell’Ucraina. Lui il vento ce l’ha fra i neuroni“. Passaggio evidentemente sfuggito al diretto interessato.
Piccolo dettaglio: Crozza non ha fatto minimamente cenno alle originarie dichiarazioni di Travaglio che hanno scatenato il successivo tweet di Calenda.