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Private Practice 4, su Foxlife il medical sempre più drama

Sembra che la Oceanside Wellness, almeno in questa prima parte di stagione, abbia battuto il Seattle Grace: in “Private Practice 4”, da stasera alle 21:55 su Foxlife (canale 114 di Sky), c’è molto più dramma rispetto alle passate stagioni, ed anche rispetto alla settima stagione di “Grey’s anatomy”, di cui la serie è lo spin-off.Nuovi

pubblicato 6 Dicembre 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 10:33

Sembra che la Oceanside Wellness, almeno in questa prima parte di stagione, abbia battuto il Seattle Grace: in “Private Practice 4”, da stasera alle 21:55 su Foxlife (canale 114 di Sky), c’è molto più dramma rispetto alle passate stagioni, ed anche rispetto alla settima stagione di “Grey’s anatomy”, di cui la serie è lo spin-off.

Nuovi personaggi, nuove sorprese e colpi di scena sono stati finora dosati molto bene nello show che ha come protagonista Addison (Kate Walsh) e i dottori della clinica privata di Los Angeles, tanto da superare, in alcuni casi, la serie originale in termini di drama. Pare che Shonda Rhimes abbia messo tutto il suo impegno qui, sia per evoluzione dei personaggi che per storie.

-Attenzione: spoiler-
Si parte dalla perdita di Dell (Chris Lowell), avvenuta nel finale della terza stagione, per passare subito ad un lieto evento, che prenderà tutti di sprovvista. La partenza di questa stagione, in effetti, è in regola con le puntate che abbiamo già visto, ma sarà dal settimo episodio che le cose cambieranno.

Private Practice 4



Sarà a quel punto che Charlotte (KaDee Strickland) dovrà affrontare le conseguenze di un attacco subìto per mano di un soggetto psicolabile, Lee (Nicholas Brendon) ed in cui sarà coinvolta indirettamente Addison. Proprio lei dovrà, intanto, affrontare la sua nuova relazione con Sam (Taye Diggs) e cercare di rimettere a posto il rapporto con Naomi (Audra McDonald).

L’altra coppia, Pete (Tim Daly) e Violet (Amy Brennenam), invece, sarà più unita di prima, ma non mancheranno le incomprensioni, complice il passato di Pete e la sua famiglia. Scopriremo, quindi, che fine hanno fatto sua madre e suo fratello.

Cooper (Paul Adelstein), intanto, dovrà vivere l’attacco a Charlotte cercando di essere il più rassicurante possibile. Ma questa coppia ci ha già mostrato in passato che non se la cava molto col confronto ed i problemi. Sarà così anche in questo caso? Saranno loro due, comunque, a permettere alla serie di diventare più interessante rispetto a quanto era in passato.

I casi di puntata, che cercano sempre di portare sullo schermo un tema sociale che vada oltre la patologia presentata, servono anche a svelare nuovi lati dei protagonisti, ed a vedere come sono cambiati in questi anni. L’aggiunta di nuovi personaggi, come Amelia (Caterina Scorsone, già vista nella terza stagione ma ora entrata nel cast fisso), aiuta ad inserire nella storia nuove dinamiche che si stanno rivelando interessati.

Se nell’ultima stagione trasmessa “Private Practice” aveva preso più la strada della soap opera, ora sembra essere tornato sui binari dell’impegno, anche se i tormenti amorosi non spariranno del tutto. Utile, inoltre, la decisione di Foxlife di trasmettere gli episodi parallelamente a quelli di “Grey’s anatomy”, in modo da non perdere nessun cross-over (come quello che vedrà protagonista Amelia, nel terzo episodio della serie originale) che Shonda Rhimes, creatrice di entrambe le serie, usa spesso, per sottolineare che appartengono ad un unico genere, cosa di cui ogni tanto ci dimentichiamo.



Private Practice 4