Prison Break, la miniserie su Fox: la nuova fuga di Michael non convince
Su Fox (canale 112 di Sky) la miniserie di Prison Break. Michael, creduto morto, in realtà è vivo: Lincoln decide di aiutarlo e di scoprire chi lo sta minacciando
Non era finito con “The Final Break” il viaggio di Michael Scofield (Wentworth Miller): la quinta stagione di Prison Break, in onda da questa sera alle 21:00 su Fox (canale 112 di Sky), ribalta quanto visto in quello che sarebbe dovuto essere il finale della serie tv e che, invece, ha ancora qualcosa da dire.
Il revival in nove episodi riprende così le fila della storia del protagonista che, dopo aver fatto evadere di prigione il fratello Lincoln (Dominic Purcell) ed essersi innamorato della Dr.sa del carcere di Fox River Sara (Sarah Wayne Callies), sembrava essersi sacrificato per garantire la libertà alla sua famiglia.
-Attenzione: spoiler-
Le cose, invece, non sono andate così. Michael, che nel film-tv “The Final Break” sembrava essere morto, è invece vivo e si trova nel carcere di Ogygia, in Yemen, dove sta aiutando un detenuto ad evadere. A quanto pare, la sua abilità nel trovare vie di fuga da luoghi impossibili sembra essere nota anche a chi, come si scoprirà nel corso della stagione, ha voluto il suo aiuto.
La sua vita sembra essere ormai lontana da quella della sua famiglia, fin quando T-Bag (Robert Knepper), appena uscito di prigione, non riceve una foto dell’amico. Contattato Lincoln, questo si mette subito in moto per capire se quello sia davvero Michael. Sara, invece, è più titubante: la donna si è rifatta una vita, sposando Jacob (Mark Feuerstein) e crescendo con lui Mike (Christian Michael Cooper), figlio di Michael.
Per Lincoln, però, quello nella foto è davvero Michael: insieme a Sucre (Amaury Nolasco) e C-Note (Rockmond Dunbar) parte così per lo Yemen, per scoprire cosa si celi veramente dietro la finta morte del protagonista, che sembra essere minacciato da una nuova forza che potrebbe trovarsi più vicino ai personaggi di quanto loro pensino.
Una vera e propria operazione revival, per una serie tv che, otto anni fa, fu chiusa per bassi ascolti: Prison Break non riesce, d’altra parte, a trovare quel ritmo e quel pathos della prima stagione, che la resero una serie tv sorprendente, capace di raccontare il mondo delle carceri da una prospettiva, quella del thriller, inedita e perfetta per la televisione. Nel corso delle stagioni, però, uno schema ripetuto e la mancanza di idee forti hanno impedito a Prison Break di continuare ad avere la stessa forza narrativa. Una difficoltà che emerge anche in questa miniserie in cui, nonostante la presenza di quasi tutti i personaggi storici, compreso Kellerman (Paul Adelstein), Prison Break non riesce più ad appassionare come una volta, ancorato ad una necessità di raccontare una storia di cui non si sentiva il bisogno.
Prison Break, come vederlo in streaming
E’ possibile vedere Prison Break in streaming su Sky Go, disponibile per gli abbonati Sky su computer e scaricabile su tablet e smartphone.