pubblicato 16 Aprile 2019 aggiornato 4 Gennaio 2021 15:00
Siamo alla quinta settimana di programmazione per Primo Appuntamento, in onda questa sera – martedì 16 aprile 2019, su Real Time (DTT, 31) dalle 21.10 con quattro nuove coppie/storie da far incontrare/nascere. Narra e conduce Flavio Montrucchio, sempre a suo agio al ristorante Geco di Roma.
Vediamo, quindi, le coppie di questa settimana.
- Federico è un ragazzo di 19 anni affetto dalla Sindrome di Down che vive nelle Marche: si definisce ribelle, simpatico e pratica mille attività. Ha avuto una sola fidanzata e oggi ha voglia di innamorarsi: vorrebbe una ragazza tosta e forte di carattere, che gli dia retta e non lo lasci mai. Incontra Ludovica, un’esuberante ragazza anche lei Down, con una grande capacità dialettica e una dolcezza disarmante. Ludovica lavora come cameriera in un hotel, fa danza e teatro e ha voglia di trovare un fidanzato con cui sognare una famiglia con dei figli.
- Con Federico c’è anche il padre, Luigi, 52 anni: cerca l’amore anche lui dopo tanti anni da single ed è al Geco per incontrare Eva, energica 49enne viaggiatrice incallita che in amore, come nella vita, non riesce a stare ferma. Per piacerle un uomo deve avere un bel sorriso e lo sguardo “illuminato”.
- Claudio ha 20 anni ed è un prestigiatore di origine pugliese residente a Milano, amante dei tatuaggi e dello stile rock. Ha i genitori separati da quando è nato e vive con la mamma con cui ha un rapporto di amore e odio. All’età di 7 anni ha iniziato ad avere degli strani tic fisici e ha dovuto affrontare un periodo travagliato fino all’adolescenza, passando da uno psicologo all’altro. Al liceo veniva spesso bullizzato, soprattutto quando questi tic sono aumentati visibilmente. A 19 anni gli è stata diagnosticata una forma lieve di sindrome di Tourette. Oggi i tic sono quasi scomparsi, si sente tranquillo, ha un canale youtube in cui racconta di sé e sta cercando la persona giusta, con del carattere. Incontra Federica, un ‘maschiaccio’ con la passione per moto e tatuaggi.
- Umberto, architetto di 67 anni di Lucca, ama la bellezza e la creatività e afferma che spesso “deve seguire un flusso che lo porta anche altrove”; per lui c’è Silvano, 64 anni, direttore artistico del Teatro Municipale di Pisa. Sentimentalmente romantico, ha sofferto molto in amore e oggi pensa che dalle sofferenze si possa uscire anche migliori. Per lui primo appuntamento al buio, perchè in genere preferisce sapere chi si troverà di fronte.