Pretty Little Liars, la settima ed ultima stagione su Premium Stories: lo scontro finale
Su Premium Stories di Mediaset Premium la settima ed ultima stagione di Pretty Little Liars. Mentre le protagoniste cercando di capire dove si nasconda A.D., Alison deve affrontare un altro problema, così come continuano le indagini su un altro personaggio
Sembrava tutto finito, con la rivelazione dell’identità di -A nella sesta stagione. Invece, per le protagoniste di Pretty Little Liars c’è un nuovo nemico da cui guardarsi: la settima ed ultima stagione, in onda da questa sera alle 21:15 su Premium Stories di Mediaset Premium, porta le ragazze di fronte a nuovi pericoli, ed ovviamente, colpi di scena.
-Attenzione: spoiler-
La stagione si apre con Aria (Lucy Hale), Emily (Shay Mitchell) e Spencer (Troian Bellisario) alla ricerca di Hanna (Ashley Benson), rapita da A.D. La ragazza cerca di conquistare la fiducia del misterioso personaggio, che accusa le quattro di aver ucciso Charlotte (Vanessa Ray).
Alison (Sasha Pieterse), intanto, è ancora ricoverata in manicomio, su consiglio del marito Elliot (Huw Collins). L’uomo prova a tenerla lontana dalle sue amiche, rivelando così un piano diabolico che coinvolgerà la giovane. Continuano anche le indagini su Mary (Andrea Parker), la gemella di Jessica, da parte di Toby (Keegan Allen), Caleb (Tyler Blackburn) e Mona (Janel Parrish).
Al mistery s’intreccia il drama delle quattro protagoniste: Aria, ad esempio, è alle prese con Ezra (Ian Harding), ancora shoccato per la scomparsa di Nicole (Rebecca Breeds); tra Spencer e Caleb è crisi, così come tra Hanna e Jordan (David Coussins), mentre Emily inizia ad uscire con Sabrina (Lulu Brud). A Rosewood, infine, arriva un nuovo detective, Marco Furey (Nicholas Gonzalez), anche lui al lavoro sui misteri della cittadina.
Passati i tempi del mistero principale che trainava la serie, Pretty Little Liars si è rinnovato offrendo al pubblico un nuovo mistero ma dando maggiore spazio alle storyline delle protagoniste. Quest’ultime sono cresciute e, complice un salto temporale nella sesta stagione, ora non sono più delle liceali confuse sul loro futuro. Un modo per chiudere evitando strategie narrative troppo surreali, anche se dopo sette stagioni Pretty Little Liars risente inevitabilmente una certa mancanza di originalità: per questo, chiudere la serie permetterà di darle un finale con il giusto pathos.