Home Presunto Colpevole, su Rai 2 la seconda stagione con nuove storie di malagiustizia

Presunto Colpevole, su Rai 2 la seconda stagione con nuove storie di malagiustizia

Ogni martedì alle 23.45 appuntamento con alcuni dei casi più ‘sconvolgenti’ di ‘cattiva’ giustizia.

pubblicato 17 Settembre 2013 aggiornato 3 Settembre 2020 14:20

Errori giudiziari, indagini approssimative, innocenti in carcere e processi che durano decenni fino a quando, nella migliore delle ipotesi, si torna a casa ‘con tante scuse’: questi gli ingredienti di Presunto Colpevole, programma dedicato alle storie di malagiustizia che torna nella seconda serata di RaiDue a partire da questa sera, martedì 17 settembre, alle 23.45.

Dopo una prima stagione trasmessa nella primavera del 2012, va quindi in onda un nuovo ciclo di appuntamenti per raccontare le vite, in molti casi distrutte ,di persone rimaste intrappolate nei meccanismi ‘inceppati’ di una giustizia che non ammette facilmente i propri errori.

In ogni puntata Fabio Massimo Bonini introduce e narra due o tre storie talvolta già trattate dalla cronaca, molto più spesso rimaste tra i faldoni di qualche tribunale. Si parte con Anna Paglialonga, 48enne di Capua (CE); di servizio presso il Sert della zona e arrestata con l’accusa di aver aiutato un camorrista a uscire di galera grazie a certificati falsi. A suo carico, però, c’è solo la parola di un pentito che parla di una generica “Annarella” del Sert: peccato che di Anna al Sert ne lavorino ben quattro. Per sottolineare l’estraneità di Anna Paglialonga ai fatti si mobilita anche il compagno, lo sceneggiatore e fumettista Enzo De Camillis, che realizza un documentario per mostrare l’assurdità della vicenda, ma prima che possa essere del tutto scagionata passano quattro anni, fatti di interrogatori e processi.

Il secondo caso presentato è quello dello spagnolo Oscar Sanchez, trovatosi in carcere in Italia per un atto di cortesia costatogli caro, mentre si chiude con Giuseppe Gulotta, arrestato a 18 anni dopo aver confessato un reato in realtà mai commesso e rimasto in carcere per 22 anni.

Se il caso di Anna fa immediatamente correre il pensiero al caso Tortora (un pentito, un nomignolo, nessuna verifica circostanziata), molte delle storie di Presunto Colpevole ricordano un capolavoro, Detenuto in attesa di giudizio, con uno straordinario Alberto Sordi diretto da un ispirato Nanni Loy che, in fondo, non aveva ‘inventato’ nulla.

Per chi ama le storie dell’orrore (perché queste in fondo sono, nella loro incredibile realtà) l’appuntamento con Presunto Colpevole è per questa sera, al martedì, alle 23.45 su Rai 2.

 

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