Premio Tv 2015, conferenza stampa con Fabrizio Frizzi: Massimo Ranieri canterà

Inizia la conferenza. Il direttore Leone spiega che il Premio è stato spostato a fine stagione appositamente per rendere il giudizio più completo.

Leone non ha dubbi sulla totale indipendenza del Premio nonostante vada in onda su Rai1: “Non è un Premio organizzato dalla Rai, ma trasmesso dalla Rai. È totalmente indipendente”.

Leone cita il caso di Velvet che ieri sera ha vinto la serata col 14%: “La televisione sta cambiando, il frazionamento degli ascolti tocca tutti quanti”.

Lo storico organizzatore Nello Marti: “Ad oggi abbiamo avuto quasi 50 mila voti su Twitter per il premio social”.

Personaggio femminile è De Filippi, quello maschile Conti. Rivelazione Matano, miglior fiction Braccialetti Rossi, evento televisivo straordinario I Dieci Comandamenti di Benigni.

Marti spiega che chiama Frizzi ‘Frizzolo’. Il conduttore: “L’ottavo nano”.

Marti definisce Frizzi “vigile urbano” della serata. Il conduttore: “È la mia quarta volta, è anche un modo per incontrarsi e per mescolare le esperienze. Sono un grande sostenitore della gara social”.

Frizzi: “Partiremo alle 21.30, sarà una serata densa”.

Frizzi: “Divertente sarà vedere Ricci che dovrà fare il pass per entrare alla Dear. È una battuta, ovviamente tutti gli ospiti avranno il tappeto rosso”.

Leone si dice contento del fatto che 11 programmi della top 20 siano della Rai.

Sull’esclusione di Affari tuoi, Leone: “È un’esclusione eccellente, immagino sia dovuto al fatto che Insinna ha vinto sia come programma sia come rivelazione. Avendo vinto tutto l’anno scorso immagino che quest’anno sia stato meno coinvolto dalla giuria. Altrimenti non me lo sarei spiegato nemmeno io. È il programma più visto di Rai1, quest’anno è cresciuto di quasi un punto”.

Leone evidenzia che Braccialetti Rossi – premiata dalla giuria – è una fiction innovativa. E si dice felice di vedere Giletti nella top 20 perché l’Arena è cresciuta di quasi 3 punti percentuali.

Leone annuncia ulteriori progetti per Giletti, ma non rivela dettagli.

Il Premio resterà sulla Rai? Leone: “La Rai non si è mai tirata indietro; la voce è arrivata anche a me, ma credo sia nata per l’idea di cambiarne la collocazione e la sede, da Sanremo a Roma. Dopo la chiusura dei Telegatti non è pensabile che il sistema televisivo italiano faccia a meno del Premio”.

Marti chiarisce che la discussione sullo spostamento in calendario del Premio (non più a febbraio-marzo) era in corso già da due anni: “I tempi del Festival non ci consentivano di esprimerci al meglio”.

Frizzi: “L’Eredità è in gara, ma è un programma di Carlo. Io sono solo il beneficiario di una staffetta”. Leone conferma che la staffetta ci sarà anche l’anno prossimo.

Marti annuncia che Massimo Ranieri si esibirà.

Leone: “Il calcio manca alla Rai? È normale che i grandi gruppi generalisti perdano diritti che vanno verso i gruppi integrati con la pay tv, come Mediaset e Sky”.

Il Premio Tv è ideato da Daniele Piombi, con Nello Marti, Patrizia Bulgari, Stefano Santucci. I testi sono di Matteo Catalano, Emanuele Giovannini, Leopoldo Siano. La scenografia è di Flaminia Suri, il direttore della fotografia è Marco Lucarelli. Il programma è prodotto da La Maestà Eventi.

Finisce la conferenza.